ATRI. Il talento e la voce di Luisa Corna hanno conquistato il numeroso pubblico della serata conclusiva di Atri a Tavola, il festival nazionale del cibo, alla sua 21esima edizione. Dopo la prima serata del 12 agosto con uno strepitoso concerto del sassofonista Alex Di Rocco e le ricette del passato, legate alla famiglia Acquaviva, proposte dalla food blogger atriana Concetta Pavone e commentate con il professor Roberto Ricci, le ricette più moderne presentate dallo chef Riccardo Iommarini, ieri sera sul palco, ci sono stati tanti ospiti e tanto divertimento. La serata, condotta dalla giornalista Evelina Frisa, è stata aperta con la presentazione del libro “La doganella d’Abruzzo – Pastorizia, istituzioni e cultura” con lo storico Nicolino Farina e Carlo Matone, Presidente del Gal Gran Sasso Laga. Concetta Pavone ha poi proposto “La torta di Santa Rita”, alla presenza del dottor Carmine Cellinese che fa parte del comitato festa di Santa Rita ad Atri. Dunque il concerto dei Flaminio, band che ha avuto negli anni il grande merito di aver avvicinato varie classi sociali grazie all’amore per la musica e da uno stile molto riconoscibile. Nel 2024 è uscito un album celebrativo dei 30 anni di carriera con alcuni dei brani che ieri sera sono stati proposti al pubblico come ad esempio “Che idea!”. Anche Luisa Corna, dopo essersi raccontata nel corso di una intervista pubblica, ha regalato alle tante persone presenti alcuni brani della sua carriera.

Il corso Elio Adriano, come ogni anno, è stata invasa da prodotti e produttori, diventando di fatto una via del gusto, in città c’è sttao un percorso enogastronomico dedicato ai piatti tipici abruzzesi, un mercatino con degustazione delle tipicità agroalimentari abruzzesi, un’area street food con il cibo da strada, ci sono state le visite guidate gratuite al Teatro Comunale per scoprirne i segreti, la storia e le caratteristiche. Atri a Tavola, nata da una idea dell’associazione culturale Promo Eventi e organizzata insieme al Comune di Atri e con il supporto del Gal Gran Sasso Laga.

Il numeroso pubblico presente anche per questa 21esima edizione di Atri a Tavola – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione -, conferma quanto questo festival sia amato e apprezzato. Ringrazio il Gal Gran Sasso Laga per aver supportato la manifestazione, la PromoEventi per la collaborazione, quanti sono saliti sul palco portando il loro amore per la cucina, le loro conoscenze e i loro talenti, grazie agli espositori e a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita delle due giornate”.

Gli ospiti di questa edizione e la formula di Atri a Tavola – dichiara il direttore artistico della manifestazione Luciano Alonzo, della Promo Eventi – continuano a trovare apprezzamento da parte del pubblico. In Abruzzo, siamo stati pionieri nella valorizzazione delle tipicità agroalimentari locali, convinti del forte potenziale turistico dell’enogastronomia. Atri a Tavola, un format innovativo per l’epoca, è nato ben 21 anni fa, quando eventi dedicati ai prodotti locali erano ancora una rarità. Il tempo ci ha dato ragione: l’enogastronomia abruzzese è oggi un fiore all’occhiello, capace di attirare visitatori da tutto il mondo. Con una promozione mirata, potremmo sfruttare appieno questo potenziale, incrementando il flusso turistico e contribuendo allo sviluppo economico del territorio. Un ringraziamento speciale va all’assessore Domenico Felicione, uno dei primi a credere in questo progetto e a sostenerci in ogni fase. Ringrazio inoltre i fedeli amici dell’associazione Promo Eventi che, con grande dedizione, hanno organizzato questa edizione in tempi record, dimostrando un affetto sincero in un momento per me particolarmente delicato. Un grazie di cuore alla mia amica Evelina Frisa, da tantissimi anni presentatrice ufficiale di Atri a Tavola, sempre pronta a consigliarmi e a supportarmi. Un grazie anche ai tanti espositori, veri protagonisti della manifestazione, a tutto lo staff che lavora dietro le quinte e ai numerosi cittadini e turisti che hanno animato il centro storico di Atri. È bellissimo vedere la nostra città così viva e piena di vita. Grazie a tutti voi”.