TERAMO – Nell’anomala amichevole mattutina del “Giampiero Pigliacelli” di Montorio al Vomano, il Città di Teramo vince 2–0 contro la Fidelis Andria, formazione che parte con propositi diversi e più ambizioni rispetto a quelli biancorossi.
L’amichevole, diretta da Lucente, è stata giocata sotto il cocente sole di questi giorni, ad una temperatura di 37 gradi, eppure le due squadre hanno dato l’impressione di risentirne non più di tanto considerando che, anche grazie ai tanti cambi, hanno lottato fino alla fine, senza risparmiarsi.
Per restare in casa biancorossa, a noi è piaciuta tanto la voglia di mantenere a tutti i costi quel vantaggio a freddo siglato direttamente su punizione, al 5°, dall’ex Pavone. Per la verità, in tribuna, nessuno ha visto con chiarezza la palla varcare la linea fatale, respinta sul primo palo da Pellegrini dopo la battuta arcuatissima dall’esterno biancorosso, ma di parere opposto è stato l’arbitro, tra le misurate proteste pugliesi.
La Fidelis a perdere, comunque, proprio non ci stava ed iniziava a prendere in mano le redini del gioco, sfiorando il pari in un paio di circostanze, entrambe di testa, con Marsico e Sirri. Tra i biancorossi vanno rimarcate le scelte iniziali di Pomante, che nei tre di difesa pare proprio ne abbia fatto almeno due, quelle di Menna (‘04) a di Brugarello (‘05). Contro il Montorio il terzo fu Pepe ed oggi è stato Cipolletti. Di certo si ha sempre più l’impressione che in quel settore problemi di abbondanza ve ne saranno sempre.
In avanti, sacrificato ancora Tourè per Pavone, è piaciuto, non poco, Galesio; è stato molto più presente in campo ed è apparso in netta crescita complessivamente. Non a caso è stato tenuto in campo per 75 minuti.
Nella ripresa la gara ha ricalcato il clichè del primo tempo; gara in mano alla Fidelis, che ha messo dentro anche l’attaccante Mateus Castro Da Silva (ex Gravina con 17 reti), il loro colpo da novanta, e si è visto, di un mercato molto importante. Il Città di Teramo ha tenuto saldamente botta, rischiando poco o nulla e trovando addirittura il 2-0 allo scadere con Tourè, che ha messo dentro a porta vuota il cross da destra di Loncini, anche rimpallato.
In tribuna diversi osservatori e procuratori e gli immancabili ultras, dei quali in tanti mancheranno nelle gare ufficiali.
(da ufficio stampa) – Prosegue il percorso netto nel pre-campionato dei biancorossi che, al “Pigliacelli” di Montorio al Vomano, superano 2-0 la Fidelis Andria, avversario di rango e di pari categoria.
Match sostanzialmente equilibrato, squarciato dalle marcature biancorosse all’alba ed al tramonto dell’incontro, a firma di Pavone da calcio piazzato dopo cinque giri di lancette e del neo-entrato Tourè in chiusura con un comodo tap-in.
Mister Pomante ha potuto ruotare la rosa a disposizione, confermando lo schieramento tattico abituale, di fronte ad un’ottima cornice di pubblico, nonostante l’orario lavorativo e mattutino.
In coincidenza del Ferragosto, il Gruppo Squadra tornerà al lavoro il pomeriggio del 16 agosto al “Besso”.
Domenica (orario da definire), contro il Pontevomano, ultimo test congiunto della pre-season.
TERAMO (3-4-2-1): Di Giorgio (1’st Torregiani), Menna (16’st Furlan), Cipolletti (16’st Pepe), Brugarello (16’st Cangemi); Sanseverino (1st Loncini), Esposito, Ferraioli (19’st Baumwollspinner), Pietrantonio; Pavone (1’st Tourè), D’Egidio (16’st Capitanio); Galesio (36’st D’Amore).
All.: Pomante.
Arbitro: Lucente.
Reti: 5’ Pavone, 45’st Tourè.
Spettatori: 600 circa.
