TERAMO – Nel corso degli ultimi giorni, il Questore della provincia di Teramo Carmine Soriente, a seguito di attività istruttoria della locale Divisione Anticrimine, ha emesso 6 provvedimenti di Daspo Urbano (cd. Da.C.Ur), ai sensi dell’art. 13 D.L. n. 14/2017, con divieto di accesso e stazionamento nei locali pubblici o aperti al pubblico e nelle immediate vicinanze degli stessi locali, ricadenti sui territori dei Comuni di Teramo, Bellante e Castellalto, per periodi di due o tre anni, nei confronti di 6 soggetti arrestati ad inizio maggio nell’ambito di un’indagine dei militari dell’Arma, per spaccio di sostanze stupefacenti. I predetti soggetti, secondo l’accusa, si sono resi responsabili, nel corso dell’anno 2023, di cessioni di sostanze stupefacenti in varie zone della città di Teramo e dei Comuni limitrofi. Per gli stessi fatti, il Questore della Provincia di Teramo, sempre a seguito di attività istruttoria della locale Divisione Anticrimine, ha emesso inoltre provvedimenti di Avviso Orale nei confronti di 6 persone.

È stato poi emesso un Daspo Urbano (cd. Da.C.Ur), ai sensi dell’art. 13 D.L. n. 14/2017, con divieto di accesso e stazionamento nei locali pubblici o aperti al pubblico e nelle immediate vicinanze degli stessi locali ricadenti sul territorio del Comune di Teramo, nei confronti di un cittadino italiano di 51 anni, deferito dalle Volanti della Questura per resistenza a pubblico ufficiale, e sanzionato per ubriachezza. Infatti, nel pomeriggio del 29 luglio , a seguito di chiamata alla sala operativa, la Volante è intervenuta presso un bar in zona Villa Mosca per segnalazione di persona molesta verso gli avventori del predetto locale. L’uomo si è mostrato subito poco collaborativo alle richieste degli agenti operanti, nonché in palese stato di ubriachezza dovuta all’assunzione di bevande alcoliche. Pertanto, è stato accompagnato in Questura, sanzionato per l’ubriachezza e poi congedato. Poco dopo il predetto si è portato nuovamente presso lo stesso bar, creando disturbo ai clienti e ai dipendenti del locale. È stato richiesto nuovamente l’intervento degli operatori del locale U.P.G.S.P., nei cui confronti l’uomo si è posto in modo aggressivo, non ottemperando alle richieste di mantenere la calma, nonché ha opposto una forte resistenza, costringendo gli agenti ad utilizzare le manette in dotazione.

Sempre nel corso dell’ultima settimana il Questore della Provincia di Teramo, ha emesso due provvedimenti di Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Giulianova per 3 anni nei confronti di 2 soggetti. Uno è stato denunciato per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, in quanto trovato dai militari dell’Arma dei Carabinieri in possesso di un coltello di 15 cm nei pressi di un supermercato di via Trieste; il secondo è stato deferito per il reato di furto commesso all’interno di un esercizio commerciale di via Galilei.

Un ultimo Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Ancarano per 3 anni è stato emesso dal Questore di Teramo nei confronti di un uomo che non si è fermato all’alt dei Carabinieri della Stazione di Sant’Egidio alla Vibrata, creando pericoli per la circolazione stradale.