TERAMO – Si è accesa la discussione in aula al Parco della Scienza durante la seduta di Consiglio comunale dedicato all’approvazione degli equilibri di bilancio. Il consigliere di Forza Italia Mario Cozzi tuona contro il sindaco Gianguido D’Alberto e il presidente del consiglio comunale Alberto Melarangelo. “Questi non sono aggiustamenti ma è un nuovo bilancio di previsione rispetto a quello approvato lo scorso 6 marzo. Un modo di amministrare da incapaci che mette le mani nelle tasche dei cittadini – ha detto Cozzi -. Un’amministrazione che gestisce le risorse come una sorta di bancomat, evidentemente. Sulla TeAm c’è un aumento che vale 1 milione di euro per i cittadini. Ci sono poi due capitoli, uno sulla riscossione Imu e uno sulla riscossione Tari che valgono 4 milioni. Forse dovevamo evitare di dare risorse a feste e festicciole e sanare invece questo gap“.
Sull’utilizzo dell’avanzo di bilancio di 5 milioni Cozzi poi dice: “Diamo 2 milioni per la transazione sul Bonolis e circa un milione per i debiti del Mo.Te. ma come ci siamo arrivati noi dell’opposizione non lo sappiamo. Ci piacerebbe sapere sull’accordo del Bonolis quando il sindaco convocherà la commissione. Oggi non possiamo giudicare ma per noi c’è una maggiorazione di costi che deriva dal Pef sospeso in consiglio comunale. Come ci si arriva a oltre 4 milioni di euro? Forse parte tutto proprio dal quel Pef“.
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