TERAMO – Agenore Maurizi, un solo anno a Teramo (stagione 2018-’19) quando una salvezza da dover conseguire si stava trasformando in un clamoroso approdo nei play-off di Lega Pro. Era l’anno degli innesti di gennaio, da lui individuati, di Saveriano Infantino e dell’esterno Alessandro Celli, che cambiarono quel Teramo Calcio.
Oggi il tecnico romano di Colleferro si appresta a dare corso al proprio progetto guidando il Roma City, confermato dopo la finale play-off del torneo scorso; sarà quindi avversario del Città di Teramo. Di lui Emilio Capaldi dice: “E’ il miglior allenatore avuto a disposizione nella mia carriera“, tant’è che lo confermò per il biennio successivo (2019-2021) senza però pensare a lui stesso, come avrebbe potuto facilmente fare da amministratore unico. Di certo prevedere la famosa estate della bonifica era davvero cosa impossibile…
Abbiamo chiesto al mister del Roma City una valutazione sul prossimo torneo di Serie D/F.
“E’ un girone molto complesso nel suo insieme, con diverse piazze blasonate e con squadre super attrezzate.
A mio avviso il girone F è superiore alla vecchia C2. Per noi del Roma City, per la nostra giovane società, sarà un onore confrontarsi con Sambenedettese, Ancona, Teramo, L’Aquila o Chieti: sono piazze storiche che hanno militato per molti anni in categorie superiori e che stanno allestendo anche ottimi organici.
Ci sono poi società come Atletico Ascoli e Senigallia che lo scorso anno hanno fatto molto bene e che, vedo, hanno alzato l’asticella per provare a fare ancora meglio. Noi – aggiunge Maurizi -, siamo un’ottima squadra, giovane e con tanta voglia di stupire; ci alleniamo in un centro all’avanguardia in fatto di strutture ed abbiamo una forte proprietà alle spalle, che aumenta il senso di responsabilità. Sono sicuro che faremo bene anche quest’anno.
Resta che sarà un piacere giocare di nuovo a Teramo… sono rimasto emotivamente coinvolto nell’anno in cui ho allenato nel capoluogo abruzzese perché ho apprezzato la gente teramana, con la quale ho instaurato un ottimo rapporto umano e professionale.
Con l’occasione faccio un grosso in bocca al lupo per la stagione che verrà alla società, alla squadra, ai tifosi, a voi giornalisti e a tutta la comunità sportiva teramana -.