MORRO D’ORO – Venerdì 26 e sabato 27 luglio, Morro D’Oro ospita la 24° edizione del Premio Internazionale per Fisarmonica “Stefano Bizzarri”, il concorso nato nel 1992 per ricordare la figura umana e professionale del musicista morrese, scomparso prematuramente nel 1984. Fortemente voluto dall’amministrazione comunale con la collaborazione dell’associazione “Stefano Bizzarri” presieduta da Valentino Valentini, il premio si avvale del patrocinio di Provincia e Regione. Le audizioni oggi e domani si terranno nella chiesa monumentale di San Salvatore. Alle 20.00 in piazza Impero, nel centro storico, si terranno le premiazioni dei vincitori. In giuria ci sono compositori e docenti di conservatorio: Renzo Ruggieri, Gianluca Pica, Pietro Rofi, Luca Mancini e Adriano Ranieri.

“Il territorio si è messo in cammino nel solco della sua storia – dice il sindaco di Morro D’Oro Romina Sulpiziie questa manifestazione fa parte di questo percorso, un’occasione speciale per riunire la comunità, condividere momenti di gioia e rafforzare legami che ci uniscono.  La competizione artistica con musicisti provenienti da numerosi paesi, europei ed extraeuropei, rappresenta un segnale di accoglienza e collaborazione tra Paesi che alimenta uno spiccato senso di reciprocità”.

Direttore artistico del Concorso è il giovane musicista Antonio Mancini che dopo aver partecipato come concorrente in tante edizioni e aver vinto il prestigioso premio, oggi è tra gli organizzatori della manifestazione. “Per molti anni il Premio Stefano Bizzarri è stato uno dei maggiori appuntamenti per fisarmonica a livello mondiale – dice Mancini – il nostro sogno è di farlo tornare ai fasti di un tempo portando tanti bravi fisarmonicisti a Morro D’Oro”.

I giovani concorrenti si cimenteranno nelle due sezioni: Classica e Varietè, entrambe con le categorie suddivise per fasce di età. Per la sezione Classica è prevista inoltre la categoria “Premio” senza vincolo di età, mentre la sezione Varietè prevede una novità, il premio intitolato a “Gervasio Marcosignori”, il grande fisarmonicista italiano, che nel 1959 vinse il prestigioso “Oscar Mondiale della Fisarmonica” e che per tanti anni ha presieduto la Giuria del Concorso a Morro D’Oro.