In Provincia atto votato anche da Azione

TERAMO – Il vice presidente della Provincia e consigliere comunale del gruppo Misto Andrea Core replica subito al consigliere comunale componente di Azione Alessio D’Egidio. “Nessuna competitività tra Provincia e Comune – ha detto Core –  e nessuna trattativa al rialzo. Nessun gioco politico ma semplicemente la risposta di due enti pubblici alla manifestazione d’interesse della Banca d’Italia. Posso garantire che non ci sarà nessuna asta al rialzo tra i due enti. Io credo che investire su questo immobile sia un valore aggiunto. Nel momento che si arriverà alla trattativa sono certo che ci sarà una convergenza di intenti. A conclusione ci tengo a ribadire che in provincia è stato approvato un atto in consiglio provinciale, l’atto del Comune per ora è solo della giunta che non è l’organo competente. Sarà il consiglio comunale a pronunciarsi (molto probabilmente nella seduta del 6 agosto)“.

La Provincia ha più capacità di spesa del Comune? “No, bisogna solo indicare le priorità degli investimenti“.

Core poi stuzzica D’Egidio: “Mi risulta che lui abbia dichiarato che è disponibile a votare l’atto in consiglio comunale. Da segretario provinciale farebbe bene a chiarire cosa accade in Azione. Ma l’amica, consigliera e collega di Azione Libera D’Amelio, che ringrazio, ha votato e sottoscritto l’atto in provincia“.

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