TERAMO – Dopo varie richieste di incontro inviate dalla Segreteria UGL Teramo in merito a delle criticità segnalate per la Polizia Locale della cittadina costiera in piena carenza di organico e mezzi, il Primo Cittadino convoca i sindacati che non accettano la presenza della UGL al tavolo in quanto non firmatari del CCNL di riferimento.

La Ugl ha parimenti diritto di partecipare su espresso invito a riunioni convocate da Enti e/o Amministrazioni in merito ad informative riguardanti servizi pubblici dove i lavoratori hanno dato mandato di rappresentanza alla stessa in quanto portatori d’interesse.
L’amministrazione a 7 giorni rimane ancora latitante nella convocazione di incontro esclusivo con la scrivente, preannunciato alla nostra decisione di lasciare il tavolo onde evitare discussioni sterili.

Nonostante abbiano deciso di portare avanti l’incontro, notiamo che la coperta anche se tirata diversamente, risulti ad oggi essere ancora corta per un servizio di Polizia Locale di una cittadina che triplica di presenze nella stagione estiva, con un organico ridotto a 11 tra operatori e funzionari contro i 36 previsti con una sede vetusta e priva dei requisiti minimi di funzionalità e senza mezzi di servizio idonei all’espletamento delle normali attività sul territorio ad oggi richieste fino a sera – La Segreteria Provinciale UGL Teramo