TERAMO – “La Regione sta facendo solo quello che ha chiesto il consiglio comunale di Teramo e deve procedere  alla stesura del progetto per la realizzazione del nuovo ospedale nell’area di Villa Mosca. Bisogna andare oltre al mero disegnino che hanno presentato in conferenza. Ancora una volta, però, le domande sulle risorse economiche non hanno avuto le giuste risposte. Marsilio ha rilanciato su temi e questioni non concrete. Non abbiamo avuto risposte, per esempio, sul tema dell’ospedale di 2° Livello; noi pretendiamo che se uno degli ospedali debba essere di 2° Livello, sia proprio quello di Teramo. Mi soffermerei inoltre sull’ennesimo sgarbo istituzionale della Regione nei confronti del Comune, mentre da parte nostra c’è sempre stata collaborazione e confronto, tanto da avere invitato il presidente e l’assessore regionale in consiglio comunale… Parlando poi dei ritardi, forse Marsilio e Verì hanno fatto un atto di autoaccusa visto che hanno avuto 5 anni di tempo per presentare un progetto su Villa Mosca, come richiesto dal consiglio comunale già nel 2019. Vorrei ricordare che nel 2017 il sito di Villa Mosca fu tolto proprio dal gruppo del presidente della commissione regionale sanità”.

Così il sindaco Gianguido D’Alberto a seguito della conferenza stampa indetta dal presidente Marco Marsilio sul nuovo ospedale di Teramo.

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