TERAMO – Con la Parata Inaugurale è partita ufficialmente la 51^ edizione della Coppa Interamnia che vedrà, fino al 14 luglio, la presenza in città di circa 100 squadre per 30 nazioni, in rappresentanza dei 5 continenti. Un’edizione in forma “ridotta”, recuperata in extremis dopo le difficoltà organizzative che ne avevano messo a rischio la realizzazione. Un’edizione che, però, segna una svolta con una nuova formula organizzativa e il ruolo di capofila del Comune di Teramo a capo, con l’Associazione Interamnia World Cup di un Comitato organizzatore di enti istituzionali e territoriali.

“Un’edizione che segna l’avvio di una nuova fase nella vita di questa manifestazione che rappresenta la storia, così come il futuro, della nostra città – ha detto il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto nel suo saluto agli atleti assiepati al centro di piazza Martiri -. Per questo, la vostra partecipazione a questa edizione è per noi motivo di ulteriore orgoglio, nella nostra Teramo, che oggi come ieri, attraverso la Coppa, testimonia i valori dell’inclusione, del riconoscimento dell’altro e della sua umanità, della pace e della solidarietà tra i popoli”.

“Siamo felici che la comunità abbia finalmente deciso di stringersi attorno a questa manifestazione che, sicuramente, dopo 50 anni ha bisogno di rinnovare la sua organizzazione per una Coppa più snella e più moderna, che possa tornare a rappresentare quel che ha rappresentato, negli anni, per la città di Teramo. Noi ci siamo e continueremo ad esserci, ma con più forze e maggiore sostegno”, ha dichiarato il patron dell’Interamnia World Cup Pier Luigi Montauti.

Per il resto, è stata la “solita” sfilata della Coppa Interamnia, fatta di allegria, intrattenimento e, su tutto, lo spettacolo impagabile dei giovani felici di essere a Teramo a giocarsi il titolo dell’Interamnia World Cup.

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