TERAMO – “Un personaggio in cerca di autore e di …. visibilità, parafrasando il titolo della celebre opera di Pirandello cerco di rispondere alle rappresentazioni irrealistiche di quel che accade all’ospedale di Sant’Omero tracciate da Italia Viva e dal suo vicepresidente provinciale Elvezio Zunica. Così dichiara, in una nota, il Consigliere regionale Marilena Rossi. “Provo con dati alla mano a informare i cittadini della Val Vibrata, e non solo, in modo che possano farsi autonomamente un’opinione basata su fatti reali e veritieri e non sulle rocambolesche ricostruzioni del Sig. Zunica”.

“Che l’ospedale di Sant’Omero sia una struttura sanitaria che funziona è sotto gli occhi di tutti. E’ vero – continua la consigliera – tutto può essere migliorato, ci mancherebbe. E la ASL di Teramo vedo che lo lo sta facendo. Dal comunicato di Zunica pare che la ASL abbia deciso di dotarsi della nuova Tac a 128 strati per suo merito. Ora, va bene che nell’agone politico siamo abituati a vedere e sentire di tutto, ma veramente qualcuno può pensare che un’azienda sanitaria preveda spese per centinaia di migliaia di euro per far tacere uno o due politici? O è più logico pensare che l’acquisto di un macchinario risponda a logiche gestionali e organizzative che hanno l’obiettivo finale di dare prestazioni sempre migliori al cittadino? Il mondo non gira tutto attorno a lei e alle sue fantasiose reinterpretazioni della realtà, Signor Zunica”.

“Questione risonanza. Mi spiace dissipare i suoi dubbi – aggiunge Rossi – ma la risonanza magnetica è stata già acquistata. E’ in fase di ultimazione la progettazione per ridistribuire gli spazi all’interno dell’Ospedale ‘Val Vibrata’ in modo da avere locali idonei ad accogliere il macchinario. Anche in questo caso, Zunica, la smetta di dare notizie false. Infine la spirometria. La invitiamo a leggere qualche quotidiano, anche on line va bene, troverà facilmente notizie sulla grave carenza di medici che affligge questo Paese. Una carenza determinata da decisioni che vengono da lontano, quando più la sua parte politica che la nostra erano nelle condizioni di decidere come ovviare a un turn-over dei medici facilmente prevedibile. Sia come sia, il risultato è che ora di medici se ne trovano pochi e se lo pneumologo in forze all’ospedale di Sant’Omero si dimette non è facile sostituirlo in breve tempo. Perché la Asl di Teramo, forse è il caso di precisarlo, non forma medici, ma li impiega dopo che si sono laureati. Quindi più che fare avvisi e concorsi, che cosa dovrebbe fare la ASL per assumere nuovi medici? Lo spirometro, comunque, per sua informazione, è stato fuori qualche giorno (ce n’era un altro portatile) e domani tornerà a Sant’Omero”.

“Per concludere, capisco come detto sopra che nell’agone politico abbiamo visto un po’ di tutto. Ma questa non è una giustificazione. Penso che noi tutti, e noi politici in primis, siamo chiamati a essere chiari e veritieri nelle comunicazioni al cittadino. Questo in tutti gli ambiti, ancor più in un settore che coinvolte persone più fragili, e quindi malate. Speculare e strumentalizzare le loro paure dando notizie infondate o imprecise non è una bella cosa, Zunica. E in fondo anche lei lo sa”, conclude il Consigliere regionale Marilena Rossi.