L’AQUILA – Il Capogruppo di Abruzzo Insieme in Consiglio regionale, Giovanni Cavallari, interviene sui lavori dell’odierna seduta congiunta delle Commissioni consiliari Prima, Seconda e Quinta convocate per esaminare il Progetto di Legge 10/2024 recante disposizioni in materia di urbanistica e trasporti, cultura ed informazione, ordinamentali e di proroga.
“Nel corso della seduta sono stati discussi i numerosi emendamenti presentati e tra questi quello di Abruzzo Insieme sul tema del trasporto pubblico locale. Un emendamento”, dichiara il Consigliere Cavallari, “pensato per aumentare la sicurezza e la regolarità del servizio di trasporto nella nostra Regione. La proposta formulata prevedeva, infatti, di modificare la Legge 46/2013 ponendo l’obbligo, per i soggetti chiamati a svolgere l’attività di accertamento dell’idoneità del percorso, delle sue variazioni nonché dell’ubicazione delle fermate, di relazionare alla Regione Abruzzo circa le risultanze dell’attività di accertamento, avendo cura di segnalare eventuali inidoneità del percorso e delle fermate, in relazione anche alle caratteristiche dei veicoli da impiegare e del codice della strada. Purtroppo ”, conclude il Capogruppo di Abruzzo Insieme, “la maggioranza di centrodestra ha deciso di bocciare questa proposta senza fornire alcuna giustificazione e solo perché formulata dal centrosinistra. Un atteggiamento che denota indifferenza verso i problemi dei cittadini ai quali, invece, avremmo voluto garantire maggiore sicurezza e regolarità nel servizio di trasporto senza particolari oneri per il bilancio regionale, già gravato dai debiti della sanità generati dal Governo Marsilio. Speriamo che il voto contrario di oggi non sia servito a nascondere il mancato rispetto delle norme in molte fermate. Una circostanza che ci preoccupa non solo per la sicurezza degli utenti ma anche degli autisti del servizio di trasporto pubblico locale”.