ROSETO DEGLI ABRUZZI – Il Partito Democratico di Roseto richiama l’attenzione degli organi di stampa e dei cittadini sullo stato di degrado in cui versa la maggior parte degli impianti semaforici della Città. “Era, lo ricordiamo tutti, quanto mai solerte l’attuale Vicesindaco Marcone nel fotografare i semafori precari durante il periodo in cui faceva opposizione, unitamente alle buche sulle strade del territorio ; volutamente nascondeva lo stato di difficoltà dei conti comunali che impediva all’epoca interventi di rinnovo sistematico e complessivo. Ma mai si era raggiunto il livello di degrado dei semafori che si può constatare oggi circolando in Città ; emblematico per tutti è lo stato di distruzione e degrado in cui si trova il semaforo più frequentato: quello che regolamenta l’attraversamento tra via Latini e Via Thaulero”. Così una nota sottoscritta dalla segretaria Pd di Roseto degli Abruzzi, Emanuela Ferretti.

“Fino a pochi mesi fa in Consiglio comunale lo stesso Vice sindaco Marcone aveva promesso di intervenire e rimediare; ma nulla è stato fatto – continua la nota -. Così come nulla è stato fatto per riattivare la videosorveglianza. L’inerzia è ingiustificabile; questa amministrazione ha dapprima fatto installare il semaforo trappola di Santa Petronilla; poi il semaforo trappola di Santa Lucia e Cologna Spiaggia; ha quindi messo in bilancio centinaia di migliaia di euro in più come entrate derivanti dalla multe.

1 ) A tenore del codice della strada parte di questi introiti vanno destinati al miglioramento della sicurezza stradale: che fine hanno fatto i maggiori introiti da multe ? Perché non sono stati destinati a questo fine imposto dalla legge?

2 ) Fino allo scorso Consiglio comunale l’amministrazione Nugnes si è vantata per il risanamento del bilancio ( peraltro per grandissima parte già opera dell’amministrazione precedente ); qual ragione ha impedito e impedisce dunque di destinare poche decine di migliaia di euro ai nuovi semafori?”

“In piena estate la Città si presenta ai turisti ospiti senza semafori a regola di codice della strada, senza strisce pedonali visibili, con l’erba secca sul lungomare centrale ecc. ecc. Sono tre anni che governa questa amministrazione; non ci meraviglierebbe sentire replicare che i semafori rotti sono colpa della vecchia amministrazione di tre anni fa. A tre anni dall’insediamento l’amministrazione Nugnes pensa ancora di poter scaricare le responsabilità per le proprie omissioni sulle amministrazioni passate; è una abitudine indecorosa. Nessuna svolta; e nessuna voglia di cambiare rotta, giacché Sindaco e assessori sembrano vivere nel culto di se stessi, chiusi in un cerchio magico di pochi adulatori. Il Partito Democratico, attraverso la opposizione ragionata, documentata e insistente del suo consigliere comunale, si batterà per richiedere un utilizzo legale ed a fini di aumento della sicurezza dei proventi da multe, e anche per una riduzione in bilancio dei proventi stessi, alzati in modo inaccettabile da questa amministrazione”, conclude la nota Pd.