L’AQUILA – “Sono confermate tutte le nostre rilevazioni in merito ai ritardi nella spesa dei Fondi europei di Regione Abruzzo per i periodi di programmazione 2014-2020 e 2021-2027.  Le risposte che ci sono state fornite dalla Giunta alla nostra Interpellanza, discussa nel Consiglio regionale odierno, confermano la bontà dei dati da noi esposti, che semplicemente vengono riclassificati in modo diverso,  confermando comunque la lentezza dell’Abruzzo a trazione centrodestra che non riesce a utilizzare al meglio le risorse, per far compiere al nostro territorio quello scatto di crescita necessario a garantire un miglioramento della qualità della vita degli abruzzesi. Questa metodologia di gestione ci vede assolutamente contrari e pone in essere la necessità di un cambio di rotta per riuscire finalmente a cogliere le giuste opportunità che arrivano da Bruxelles. L’Europa può, e deve, rappresentare una risorsa importante per la crescita e un elemento fondamentale per lo sviluppo sostenibile della nostra regione”, così il Consigliere regionale Luciano D’Amico.