TERAMO – Magari usciranno poche notizie concrete in questi giorni, ed è un fatto, ma vero è che se non ci sono da registrare atti formali, questo non implica che il Città di Teramo sia dinanzi ad una fase di stasi.

Accantonata giocoforza, almeno dai media, la situazione del “Bonolis“, per la quale bisognerà attendere anche le imminenti evoluzioni politiche in seno alla maggioranza cittadina, la società da una parte e lo staff tecnico dall’altro lavorano, infatti, alacremente.

Mentre Filippo Di Antonio, prima o poi, qualche ulteriore buona notizia legata al rafforzamento economico del club ce la darà (sta lavorando quasi esclusivamente in questa direzione – ndr -), dall’altra Paolo D’Ercole in primis  scandaglia il mercato. Lo sta facendo per individuare le migliori risorse tecniche da inserire come Under: Portiere ed Esterni sono gli obiettivi, perché pare proprio che il delicato ruolo del prossimo numero uno biancorosso sarà affidato ad un fuoriquota, addirittura 2006.

Per Nouhan Tourè il rinnovo slitta alla prossima settimana; non dovrebbe esserci alcun problema ma difficilmente avrà una durata biennale come da noi ipotizzato. C’è poi l’interminabile “vacanza da sogno” di Ciccio Esposito, tuttora in corso: il pizzico di ironia deriva dal fatto che, in passato ed in tante circostanze, da un lungo periodo di relax si è passati, quasi con naturalezza, ad indossare un’altra maglia… ma probabilmente ci sbagliamo.

Riepilogo? E’ tempo di rafforzamento economico-finanziario del club, da una parte, e di ricerca di under idonei alla D ma che facciano al caso del Città di Teramo, dall’altra.