TERAMO – Nasce l’associazione ArTEw, un sodalizio tra diverse realtà associative che vuole dimostrare che a Teramo “l’arte è viva”, nonostante la mancanza di spazi in città. “Proprio da questa criticità è nata l’idea di unirsi – spiega Nicoletta Dale, artefice del progetto – di creare una realtà che possa offrire opportunità per il talento”. E sotto l’egida di ArTEw, infatti, si riuniscono scuole di danza e arti performative, tutte quelle associazioni, otto al momento, che a Teramo si occupano di formazione artistica.

Il primo appuntamento è la realizzazione di ArTEw Festival, che si terrà a Teramo dal 16 al 27 giugno, organizzato con il contributo del Comune di Teramo e le donazioni liberali di sensibili sostenitori. Il festival proporrà spettacoli di danza, musica e teatro, al Palascapriano per il primo evento e poi in piazza Martiri. “Un’esperienza imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura”, promettono gli organizzatori.

Quanto agli spazi per la cultura il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, presente questa mattina al Parco della Scienza per la presentazione della manifestazione, ha garantito l’accelerazione dei tempi per “completare la riqualificazione degli spazi che ci sono e stiamo rivalorizzando. Ma è anche importante fare in modo che la cultura diventi essa stessa un luogo dove potersi sviluppare”.

ASCOLTA NICOLETTA DALE E GIANGUIDO D’ALBERTO

Ricreare un teatro in piazza, è questo il primo progetto di Artew aps un’associazione costituitasi a marzo 2024 fondata dai presidenti e rappresentanti di molte realtà cittadine che si occupano di formazione artistica. Un’associazione nata dalla necessità di sopperire alla chiusura del Teatro Comunale di Teramo, luogo simbolo della città e ritrovo amato e desiderato da tutti i bambini, ragazzi e adulti che frequentano corsi di danza, musica e teatro. Questa chiusura ha creato gravi difficoltà alle associazioni, ma con la creazione di Artew si intende trasformare questa difficoltà in una virtuosa opportunità di crescita culturale per la città di Teramo.
I soci fondatori hanno pensato di organizzare un vero e proprio festival di arti performative, che vuole rappresentare quindi un esempio di condivisione e di scambio culturale. La prima edizione dell’arTEw festival sarà una vetrina per le scuole private che si occupano di formazione artistica e che svolgono anche un importante servizio per la collettività istillando quotidianamente nei piccoli cittadini del domani principi come: la bellezza delle arti, l’educazione all’impegno, la creazione di passioni, il condividere e il confrontarsi con gli altri.
ArTEw, nonostante la carenza di spazi dedicati, vuole dare comunque al giovani e meno giovani la possibilità di esibirsi nella loro città e vuole ribadire che nonostante le sempre crescenti difficoltà da affrontare, l’arte a Teramo è
VIVA. esprimere e condividere le passioni e le abilità dei partecipanti, creando un ambiente stimolante per la crescita e lo sviluppo artistico. Sostenendo e promuovendo il talento locale, arTEw festival si propone di ispirare e coinvolgere il pubblico, trasformando la città in un luogo di incontro e
scoperta artistica.
Sottolineiamo che, grazie alla collaborazione tra le associazioni partner di arTEw, questo festival organizzato in sinergia avrà un sicuro successo di pubblico che siamo certi supererà le 10.000 presenze. Questo dato è supportato dalla partecipazione abituale di oltre 1.000 avventori agli eventi organizzati singolarmente dalle associazioni partner, oltre al pubblico raggiunto tramite un’attività di promozione sui social, a una campagna pubblicitaria mirata e al sostegno come media partner della T regionale Super J.