TERAMO – E’ l’evento conclusivo del progetto di educazione ambientale dell’associazione Rifiuti Zero, che si colloca nell’edizione 2024 di Scuola e Volontariato del Csv Abruzzo. Realizzato in due scuole della provincia di Teramo, l’IIS Alessandrini-Marino-Pascal-Comi-Forti e l’IIS Moretti di Roseto, sono due le classi sperimentali scelte (3D ODO dell’Alessandrini Marino Pascal Comi Forti e 2A AFMQ del Moretti). “I ragazzi hanno stilato un documento – ha detto la presidente di Rifiuti Zero Luciana Del Grande – consegnato ai sindaci di Teramo e di Roseto degli Abruzzi e al presidente della Provincia, nel quale sono messe nero su bianco le richieste per ridurre l’impatto in relazione al consumo di bottiglie di plastica. L’Istituto Moretti ha fatto proprio uno studio sull’utilizzo delle borracce al posto delle bottigliette di plastica. Secondo questo studio nella scuola si utilizzano 269 bottiglie di plastica a settimana e quindi è stata chiesta l’installazione di fontanini nei plessi scolastici per eliminare la piaga dell’utilizzo della plastica. I ragazzi hanno anche fatto visita ai centri di raccolta dei rifiuti a Teramo e a Roseto, hanno raccolto rifiuti in spiaggia. Insomma un viaggio a tutto tondo nel percorso virtuoso nell’ambiente“.
Stamane oltre alle classi interessate e alla presidente di Rifiuti Zero Luciana Del Grande, il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore all’Ambiente Valdo Di Bonaventura, il vice presidente della Provincia Andrea Core e il presidente della TeAm, Sergio Saccomandi. Per il CSV Mariagrazia Di Pancrazio, in sostituzione delle Dirigenti Scolastiche presenti le docenti Patrizia De Amicis e Patrizia Marchini.