ALBA ADRIATICA – Una ondata di furti ad Alba Adriatica: è quanto apprendiamo dai social WhatsApp e Facebook di utenti che denunciano il fatto.  Ignoti hanno svaligiato gli appartamenti di cittadini. Tra questi quello del consigliere comunale Renato Pantoli, che chiede maggiore sicurezza.

Davide e Cinzia Giacomozzi
“Entrati in casa alle ore 11:00 di sabato sera con una mola da muratore e tagliare un muro x 8 minuti con un frastuono terribile in pieno condominio. Questo significa non aver paura di nulla, significa operare nella massima impunità senza alcun timore delle istituzioni. Ringrazio le forze dell ordine per il pronto intervento, ma nessuno togli a me e alla mia famiglia la paura di addormentarsi, auguro che nessuno debba subire questo, hanno violato ciò che ciascuno di noi crede inviolabile, la nostra casa. Credo che sia necessario attivarsi perché sentendo amici e conoscenti non siamo gli unici malcapitati. Scrivo per allertare chiunque legga attivatevi con allarmi, telecamere e qualsiasi cosa possa costituire un deterrente, ragazzi siamo soli!”

Renato Pantoli:
“Mi sono entrati in casa alle tre di notte. Hanno fanno un piccolo buco nella cornice della finestra usando un trapano e hanno attivato il meccanismo di apertura. Scrivo questo perché leggo sui social che nella zona si stanno verificando un’ondata di furti.È uno degli incubi peggiori che si possano avere: svegliarsi in piena notte e trovarsi in casa un ladro che sta rovistando nei tuoi cassetti, che sta cercando i tuoi oggetti e che ha violato l’intimità della tua casa e vuol portarti via qualcosa che fa parte della tua vita. Non era solo un incubo da cui ci si sveglia, era la realtà ed è accaduto alla mia famiglia. Una maggiore attenzione e presenza delle istituzioni diventa necessario per la sicurezza dei cittadini”.

F O T O