TERAMO – La questione dello stato di degrado di via Salita Izzone permane ed è ancora area di cantieri, nonostante l’intervento della Ruzzo Reti sulle condutture fognarie sia terminato da diversi mesi. I residenti sono ostaggi di una via impraticabile e sollecitano l’immediato ripristino di uno stato decoroso e funzionale, Lo fanno anche attraverso una nota inviata al Comune, all’attenzione dell’assessore alle Manutenzioni Domenico Sbraccia. Dell’argomento se ne è parlato attraverso l’interrogazione del consigliere di Fratelli d’Italia, Pasquale Tiberii, che ha sollecitato l’amministrazione a prendere una decisione. “Sono stati riportati alla luce 4 gradoni che a me piacciono, a dire il vero, e magari si potrebbe pensare di dare un tocco estetico diverso alla via, lasciandoli e realizzando una pavimentazione in porfido fino ad un certo punto. Ma va presa una decisione perché attualmente qulla zona è in uno stato di degrado“. In realtà i residenti sono divisi, tra coloro che vorrebbero lasciare la via carrabile e chi no. L’assessore Sbraccia ha rimarcato la volontà di venire incontro alle decisioni dei residenti ma anche di avere raggiunto un accordo con la Ruzzo Reti per quanto concerne la possibilità di eseguire interventi con l’utilizzo del porfido. “La soprintendenza però vuole un progetto per realizzarlo; se i residenti sono disposti ad attendere altri 4 o 5 mesi, noi andremo avanti“, ha detto l’assessore.