GIULIANOVA – “Il 10 giugno del 1924, poco dopo le 16, Giacomo Matteotti, mentre si recava a Montecitorio, venne aggredito e rapito da quattro membri della polizia fascista. Dopo essere stato picchiato a sangue, fu accoltellato a morte e seppellito lontano dal centro di Roma. Il corpo di Matteotti venne ritrovato il 16 agosto 2024. Benito Mussolini ne ordinò la morte per mettere a tacere le sue denunce di brogli elettorali attuati dalla dittatura nelle elezioni del 6 aprile 1924 e le sue indagini sulla corruzione del governo”. E’ il ricordo con cui le forze politiche che sostengono la candidatura a Sindaco di Daniele Di Massimantonio, Coltura Politica e NOS-NOI, il Partito Socialista Italiano, Sinistra Italiana e l’Associazione ‘Antonio Gramsci – Abruzzo’, presentano l’iniziativa ‘1924 – 2024. 100 ANNI DI CORAGGIO CIVILE E DI ANTIFASCISMO. Una riflessione pubblica a cento anni dall’assassinio di Matteotti’, che si svolgerà giovedì 23 maggio alle ore 21:00 presso la sala convegni Bruno Buozzi, a Giulianova.

“Il delitto Matteotti segnò l’inizio del regime e rivelò una volta la natura di brutale sopraffazione del fascismo – continua la nota di presentazione -. Da quel momento il Duce e i suoi gerarchi iniziarono a costruire la dittatura che avrebbe trascinato l’Italia nel periodo più buio della sua Storia. Lo stesso Sandro Pertini si iscriverà al Partito socialista unitario proprio sull’onda dell’emozione e dello sdegno per il ritrovamento del cadavere di Matteotti. Ricordare Giacomo Matteotti per sconfiggere l’oblio”.

All’evento sarà presente il segretario nazionale del Partito Socialista Italiano, Enzo Maraio. Parteciperanno Fabio Di Dionisio, capogruppo Agesci Giulianova e Daniele Di Massimantonio, candidato sindaco di Giulianova con le liste Coltura Politica e NOS-NOI.