TERAMO – Questo pomeriggio il Sindaco Gianguido D’Alberto,  insieme all’assessore competente Valdo Di Bonaventura e all’assessore Pina Ciammariconi, ha incontrato il comitato di frazione di Putignano, in rappresentanza dei residenti della frazione che nei giorni scorsi avevano chiesto un intervento dell’Amministrazione in merito ai lavori di installazione di un’antenna 5G.

L’Amministrazione, dopo alcuni approfondimenti sulle attività svolte dagli uffici, già nella giornata di venerdì ha disposto con un apposito provvedimento la sospensione dei lavori, avendo rilevato l’assenza, allo stato attuale, dell’autorizzazione sismica richiesta dalla società di telecomunicazioni ma non ancora rilasciata dalla Regione, e chiesto agli uffici ulteriori approfondimenti.

“Appena interessati della vicenda dai cittadini abbiamo chiesto agli uffici una relazione e un approfondimento sulla questione – ha spiegato il primo cittadino nel corso dell’incontro con il comitato – e a fronte di una prima verifica che ha rilevato come la società non avesse ancora ottenuto l’autorizzazione sismica abbiamo immediatamente disposto la sospensione dei lavori. Abbiamo inoltre chiesto agli uffici di effettuare ulteriori approfondimenti, anche in relazione ad ulteriori autorizzazioni, e abbiamo manifestato ai residenti la piena attenzione da parte dell’Amministrazione. Questo nella consapevolezza, da parte di tutti, che siamo di fronte a procedimenti esclusivamente amministrativi e che, laddove tutte le autorizzazioni dovessero essere presenti o rilasciate, i Comuni a fronte dell’attuale normativa nazionale e di una giurisprudenza consolidata non sono nelle condizioni di poter impedire l’installazione delle antenne. Ai residenti abbiamo assicurato che, come fatto già in altre situazioni, adotteremo ogni azione che garantisca la tutela dei cittadini e la mitigazione degli effetti urbanistico-ambientali, oltre alle possibili attività politico-amministrative di compensazione. Ringraziamo la comunità dei residenti, con cui abbiamo avviato un percorso collaborativo non solo per la situazione contingente ma anche per altre questioni che interessano la frazione”.