TERAMO – E’ un viaggio nel tango quello proposto nell’ambito della sezione Danza del XXXII MAGGIOFEST organizzato da Spazio Tre.

Sabato 18 maggio, a Spazio Tre Teatro, in via Cona a Teramo, si svolgerà PIAZZOLLA, MARIA E LE ALTRE, Las Minas del Tango, con Michela Frattaroli voce, Daniela Fidanza al pianoforte, Angela Di Giuseppe al violino, danzatori Serena Cacciola e Lorenzo Camplone. Ingresso 10 euro.

Violino, pianoforte e voce creano in un intenso contrappunto danzato, lo spazio e il tempo di un viaggio andata e ritorno nel Tango. Uno spazio che abbraccia una città, un porto, il binario di una stazione, il ricordo del quartiere in cui si è cresciuti, una Milonga. Tempo, presente, passato e futuro, nel quale si muovono, danzano e raccontano la loro storia, Maria, paradigmatica e assoluta entità femminile, e le altre donne del Tango. Preghiera, viaggio, incontro, testamento; un abbraccio, un amore, un addio. Il Tango è tutto questo, ed è una sbronza colossale, la solitudine affogata in un bicchiere di champagne e la disperata nostalgia dell’ amore perduto, che mai ritornerà. Tango è la festa di Carnevale, il delirio dei folli ed i ritmi tribali. Tango è l’abbraccio dei ballerini che fluttuano nella pista. Magia e sortilegio. Tango è amore, morte e rinascita. Un “filo rosso”, che è anche un po’ filo d’Arianna, porta lo spettatore indietro nel tempo, tra sacro e profano, nelle stanze del Tango, attraverso la musica, la poesia e la danza: stanze popolate da fantasmi e demoni, didascalie di passioni, gelosie, paure e tradimenti. Una partenza, un addio tra la nebbia umida, un ritorno, in due parole: Buenos Aires.

Michela Frattaroli, nata a Teramo, canta sin da giovanissima e si cimenta in repertori Pop, Jazz e Latin come voce e corista in diverse Band e nel 2000, inizia come vocalist, con lo pseudonimo di Klem, a cantare nelle Discoteche Underground di mezza Italia. Inizia a studiare il Tango canción, con la sua metrica, il “fraseo”, l’interpretazione ed i testi (letra) nel 2019. La grande passione per il Tango, per la cultura porteña, di Buenos Aires, ed argentina, insieme all’incontro didattico con grandi artisti, argentini ed italiani, le permettono di costruire, un passo dopo l’altro, la base per il suo repertorio di Tango; un repertorio fatto di poesia e musica, di emozioni profonde, dove ritrovare, in ogni nota, un pezzo della propria vita e di cuore, per trasmettere e divulgare l’amore infinito per il Tango argentino, non a caso Patrimonio dell’ Umanità dal 2009.

Angela Di Giuseppe nata a Pescara si diploma brillantemente nel Conservatorio G. Rossini di Pesaro. Ha suonato in diverse formazioni sinfoniche e da camera spaziando dal barocco al Piazzolla. Suona un violino dell’Ottocento di Scuola Cremonese

Daniela Fidanza diplomata in pianoforte nel Conservatorio “G.Braga” di Teramo nel 1984 si alterna tra l’insegnamento e l’attività concertistica. Specializzata nel repertorio tanguero ha collaborato con compagnie e musicisti per concerti, eventi e milonghe in tutta Europa.

Lorenzo Camplone e Serena Cacciola sono due ballerini, insegnanti e appassionati di tango argentino. Lorenzo Camplone si forma nel 2012 a Pescara e nel 2022 va a Buenos Aires dove studia con i migliori maestri. Serena Cacciola ha una formazione di danza classica e contemporanea e di tango dopo un viaggio a Buenos Aires nel 2013. insegna nella scuola Tango Urbano di Roma. Il loro incontro professionale è stato nel 2021 e dal 2023 insegnano e si esibiscono insieme. Condividono la passione sia per il tango sociale di improvvisazione sia per il tango coreografico.