TERAMO – Volano gli stracci nel PD e nel centro-sinistra dopo la revoca da parte del Sindaco di Cortino Gabriele Minosse all’interno del Bim Vomano Tordino della delega a Moreno Fieni, facendolo decadere dalla Presidenza ( guarda articolo Ufficiale: Gabriele Minose revoca delega a Moreno Fieni). In una nota l’attuale candidato consiglire di Abruzzo in Comune e già capogruppo PD in consiglio regionale attacca duramente il Segretario provinciale Dem Minosse.

Dando la mia disponibilità alla candidatura alle regionali, ho ribadito la necessità che ogni forza ed ogni risorsa del centro-sinistra fosse concentrata a sostenere il progetto messo in campo dal candidato Presidente. Così non è per altri evidentemente.

L’ultima azione portata avanti ostinatamente contro il Presidente del Bim non rientra certamente nel concetto di unità auspicato da chi ha ispirato la coalizione ampia che è schierata in questa tornata elettorale.

Non è minimamente pensabile eludere le gravi responsabilità politiche del segretario di un partito che dovrebbe essere paradigma di comunità ed insegnamento di regole etiche e valoriali. Lo sbandieramento, reso pubblico da Minosse, di accordi con frange politiche di centrodestra, evitando accuratamente il confronto interno all’area di appartenenza, rende evidente come qualcuno anteponga le proprie ragioni personali a quelle politiche e dei cittadini.

Il trinceramento dietro una parvenza di segreteria unitaria con chi fino a ieri è stato oppositore, di un accordo dal solo sapore elettoralistico, è, alla prova di questi tristi fatti, l’emblema di spartizioni di potere dalle quali rifuggiamo con vigore e determinazione.

Combattiamo, nella consapevolezza che la forza delle idee, delle capacità e della responsabilità avrà ragione sui percorsi meramente individuali”.