TERAMO – Un documento unico dei Sindaci del Cratere del sisma del centro Italia 2016-2017. Questo è quanto emerso nell’incontro di questo pomeriggio a Camerino, nella sede dell’Università, dove si è recato anche il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’assessore Stefania Di Padova. E’ emersa la volontà di essere finalmente uniti tra i vari territori, al di là delle varie appartenenze, anche di natura politica. Perchè è importante? “Perchè finora ognuno aveva portato avanti solo le proprie esigenze, in una sorta di divisione, – spiega D’Alberto – dovuta anche alle differenti problematiche vissute da ciascun territorio. Una separazione che però non ha giovato a nessuno. Ora finalmente, al di là e nel rispetto delle specificità di ciascun territorio colpito, si è deciso di essere uniti: per pretendere risposte concrete a tutti i livelli istituzionali a tutela delle nostre popolazioni offese da una ricostruzione vergognosamente ferma a più di due anni dagli eventi calamitosi.
A prescindere da ogni appartenenza politica o territoriale, sono pronti un forte documento condiviso e un comitato dei sindaci (rappresentativo dei 138 complessivi) per manifestare, subito, insieme, le esigenze vitali dei nostri territori e delle nostre comunità, della cui dignità nessuno può permettersi più di abusare. Il tempo è ormai abbondantemente scaduto, non siamo più disposti a tollerare ulteriori inaccettabili ritardi”.