GIULIANOVA – A Giulianova la Polizia Ferroviaria ha proceduto all’arresto di un cittadino italiano per resistenza a Pubblico Ufficiale e, insieme ad altri 2 amici italiani, è stato indagato in stato di libertà per i reati di rapina e furto. In particolare gli operatori della Polfer hanno ricevuta la denuncia da parte di un cittadino pakistano che ha riferito di essere stato malmenato e rapinato del suo zaino da tre persone a lui sconosciute, nel piazzale antistante la stazione.
Dopo aver prestato le prime cure al rapinato, anche con l’intervento del personale del 118, gli operatori hanno proceduto alla visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza presente sia all’interno che all’esterno dello scalo che hanno confermato quanto dichiarato dal malcapitato e dalle quali gli operatori hanno riconosciuto gli aggressori in quanto frequentatori assidui dello scalo ferroviario di Giulianova.
Dopo vari giri di perlustrazione, la Polfer, nella stessa serata, nel piazzale antistante la stazione, ha rintracciato i tre soggetti che sono stati invitati negli uffici Polfer. Uno dei tre ha inveito contro gli operatori cercando una via di fuga. Con non poche difficoltà sono stati accompagnati in ufficio dove sempre la stessa persona che aveva cercato di fuggire ha continuato a minacciare gli Agenti estraendo poi dalla tasca del proprio giubbotto una forbice che ha brandito contro gli operatori minacciandoli di morte. A quel punto è stato arrestato mentre le altre due persone sono state denunciate in stato di libertà.
Nella stessa serata la POlfer ha ricevuto la denuncia da parte di un cittadino italiano che ha riferito che all’atto del ritiro dei propri panni da una lavatrice sita all’interno di una lavanderia self-service nei pressi della stazione ferroviaria si è accorto che i propri indumenti erano stati asportati da ignoti.