TERAMO – In occasione della Fiera dell’Agricoltura di Teramo, che si svolgerà dal 24 al 28 aprile prossimi, l’associazione Robin Hood chiede all’amministrazione comunale di “adottare delle misure per la circolazione nell’area dello svolgimento della Fiera e controlli sulle aree espositive nel rispetto dei luoghi e delle essenze. Ogni anno si creano file ininterrotte di auto che cercano inutilmente parcheggi nell’area del Cinema Smeraldo, creando difficoltà notevoli ai residenti e alla città”.

L’associazione invita l’amministrazione a creare per l’occasione anche posti aggiuntivi agli esistenti per disabili, con relativo controllo sulla loro presenza a bordo delle auto con tagliando e di limitare il passaggio nell’area, oltre che ai disabili, agli espositori, ai residenti e domiciliati della zona e ai bus navetta. “Come per altri eventi nella provincia si creino centri di raccolta in zone con disponibilità di parcheggio e attraverso delle navette si raggiunga l’area della fiera – si legge nella nota dell’associazione a tutela dei consumatori -. La misura risulterebbe anche oltremodo ecologica, centinaia di auto ferme con motori accesi nell’illusoria speranza di trovare un parcheggio sono impattanti.

“L’associazione rileva inoltre che spesso segnaletica ed altro vengono affissi con chiodi o viti alle piante procurando danni alle stesse. I luoghi vengono modificati senza il ripristino e lasciati residui del passaggio della fiera. L’associazione invita alla vigilanza pre e post fiera e comunicare che i danni dovranno essere messi a carico all’espositore dell’espositore e non della collettività. L’associazione ritiene inoltre che le spese aggiuntive della Teramo Ambiente siano contabilizzate con l’attività della fiera e non siano poste a carico della collettività con la Tari”, conclude Robin Hood.