TERAMO – A distanza di soli 4 giorni dall’ultimo match giocato in campionato torna in campo la Mediterranea Teramo. Giovedì 28 marzo alle 20 i biancorossi saranno di nuovo impegnati in trasferta, stavolta al palasport di Ferentino, per affrontare il team allenato da coach Gianluca Lulli. Inizia infatti il girone di ritorno e la Teramo a Spicchi è decisa nel cercare di conquistare il primo successo in esterna della fase play-in silver. Non sarà facile perché di fronte i biancorossi avranno un avversario temibile come il Basket Ferentino, una squadra di qualità, che fa della fisicità e dell’esperienza le basi per impostare un basket solido. E non inganni il 94-67 con cui i biancorossi hanno battuto i laziali all’andata. Una vittoria così larga non deve portare con sé l’ingannevole convinzione che ci sia una tale superiorità da parte della TaSp.
Consapevole della difficoltà dell’impegno è coach Massimo Gramenzi: “Andiamo ad affrontare la prima partita di ritorno del play-in silver dopo aver chiuso l’andata con un bilancio di due vittorie casalinghe e due larghe sconfitte subite in trasferta. Segno che questa fase del campionato ci vede molto più pronti e attenti su quello che c’è da fare nelle gare disputate all’Acquaviva, dove ci troviamo maggiore concretezza nella nostra comfort zone. Dobbiamo migliorare quindi da questo punto di vista dato che torniamo a giocare lontano dalle mura amiche. Affrontiamo Ferentino che secondo me è una delle formazioni più accreditate per conquistare una delle prime due piazze del nostro girone. E’ una squadra completa ed esperta, che ha delle personalità molto importanti all’interno come Bisconti, come Rossi, come Rullo. Parliamo di giocatori che hanno giocato in Serie A, in Nazionale. Li abbiamo già affrontati all’andata che definirei fuorviante, soprattutto per il risultato finale. Non c’è assolutamente questo divario fra noi e loro, perchè Ferentino è un team ben più completo e attrezzato del nostro. E’ inoltre ben allenato da coach Gianluca Lulli, che a Teramo non abbiamo mai dimenticato per i suoi splendidi trascorsi con la maglia dell’allora Teramo Basket, sia nella doppia promozione dalla Serie B che nei tanti campionati di Serie A visti in città”.
Ci tiene quindi a non abbassare la guardia il tecnico teramano, anche perché l’intenzione della Mediterranea Teramo è quella di tenere alto l’interesse per la parte finale della stagione: “Ci saranno tante difficoltà quindi da superare – ribadisce l’allenatore della Teramo a Spicchi – ma andremo a Ferentino con la tranquillità di aver già conquistato il nostro obiettivo ma con l’ambizione di poterci giocare tutte le nostre carte per agganciare uno dei due posti che valgono i play-off. Almeno fino a quando la matematica ce lo permetterà. Siamo consapevoli della forza dell’avversario e del fatto che avremo di fronte una squadra con il dente avvelenato per le proporzioni della sconfitta dell’andata. Gli avversari vorranno dimostrare il proprio valore in un campo caldo, che conosco bene personalmente per averci visto parecchie partite di una Ferentino di qualche anno fa, allenata da mio cugino Franco Gramenzi. Conosco quindi il calore e il trasporto di questa piazza per la pallacanestro e so che impatto può avere nelle partite. Detto questo faremo di tutto per scendere in campo e dare il massimo come sempre” – Ufficio Stampa –