PENNA SANT’ANDREA – “Giungiamo al termine del mandato elettorale, nello stesso modo in cui si è avviato, con mancanza di programmazione e tanta approssimazione da parte del Comune di Penna Sant’Andrea. Difatti, i nodi sono tornati tutti al pettine. I cinque anni di amministrazione Serrani, sono stati fallimentari sotto tutti i punti di vista: aumento spropositato dei debiti, situazione di cassa ai limiti del mantenimento dei servizi minimi, programmazione disattesa, non condivisione della vita associativa che da sempre domina lo scenario del nostro meraviglioso borgo, modi di agire per prassi e difficoltà nella lettura delle norme e regolamenti”. Lo comunica il Gruppo Consiliare ‘ConSenso Comune’, in minoranza a Penna Sant’Andrea,
“Il termine del mandato elettorale, finalmente, riaccende le speranze anche alle tante persone che sono sorrette da spirito di ripartenza ed orgoglio – continua la nota del gruppo – che vogliono cambiare registro ed affidarsi a rappresentanti che hanno a cuore il bene dei cittadini, della vita associativa, delle attività economiche e commerciali, dei servizi alla cittadinanza tutta. Questi anni in cui abbiamo vigilato e svolto attività propositiva, mai accolta, hanno convinto ancor più la minoranza a volersi distinguere per metodo, capacità, consapevolezza, visione, rispetto delle persone e del bene pubblico”.
“Per terminare al meglio il proprio mandato, la maggioranza a guida Serrani, non è stata nemmeno in grado di gestire le convocazioni dei consigli comunali in cui erano in ballo la definizioni di tematiche fondamentali per la sopravvivenza, in termini finanziari, del Comune di Penna Sant’Andrea – incalza l’opposizione – come l’approvazione del Bilancio di previsione per le prossime tre annualità e gli importi delle tasse che i cittadini dovranno pagare, in una situazione debitoria che non ha avuto precedenti nella storia del Paese. Difatti, in due occasioni consecutive il Consiglio comunale è saltato per via di una gestione non curata delle modalità e dei tempi di convocazione e per una approssimazione nella predisposizione di provvedimenti amministrativi, talvolta incompleti o deficitari di elementi essenziali”.
“Ci auguriamo che tutto ciò possa trovare la parola fine in occasione delle prossime elezioni amministrative di giugno, affinché Penna Sant’Andrea, Val Vomano e tutte le frazioni, tornino a vivere in un clima di vicinanza, rispetto, gentilezza, condivisione e capacità amministrativa che si tradurranno in miglioramento del benessere collettivo, da tanti, troppi anni, atteso”, conclude ‘ConSenso Comune’.