TERAMO – Grande successo per la prima edizione degli Open Day Ruzzo Reti. Sono stati oltre 50 i cittadini che questa mattina hanno aderito all’iniziativa, dividendosi tra il potabilizzazione a Montorio al Vomano e il depuratore di Alba Adriatica, i due impianti strategici scelti per le visite guidate.
Tante le domande, le curiosità e le richieste di approfondimenti dei partecipanti sui complessi processi alla base del servizio idrico integrato e sulle attività della Ruzzo Reti.
Al potabilizzatore di Colle di Croce, la responsabile ingegnere Annalisa Amadio, ha guidato i cittadini alla scoperta di uno degli impianti più importanti della Ruzzo Reti. Il potabilizzatore, infatti, è una vera e propria sorgente con una portata variabile di 900 litri al secondo.
All’interno del sito, oltre alle vasche e ad un sofisticato sistema di controllo da remoto, si trova il laboratorio, uno dei fiori all’occhiello dell’Azienda, dove chimici e biologi lavorano per testare la qualità dell’acqua. La responsabile del laboratorio interno alla Ruzzo Reti, ingegnere Giorgia Vittorio, ha illustrato e spiegato ai visitatori anche la funzione della Daphnia Magna, il piccolo crostaceo che vive solo in acqua purissima, a cui è ispirato il progetto editoriale della società acquedottistica teramana e IZS Teramo “Proteggiamo il nostro pianeta”.
Il viaggio all’interno del depuratore di Alba Adriatica, invece, è stato condotto dagli ingegneri Adriano Marega, responsabile dell’impianto, e Giorgia Naticchia. I visitatori, tra cui anche una scolaresca di Mosciano Sant’Angelo, hanno scoperto il processo di depurazione delle acque.
La visita è stata utile anche per comprendere maggiormente quanto sia importante assumere comportamenti responsabili nel rispetto dell’ambiente, a partire dalle abitudini quotidiane, come, ad esempio, evitare di gettare nel wc carte, pannoloni, assorbenti e altri piccoli oggetti, come ha ricordato la responsabile del servizio fognatura, ingegnere Silvia Pompei. I cittadini, inoltre, hanno avuto modo di constatare personalmente la qualità dell’acqua restituita al nostro mare.
Alla fine della visita guidata, ogni partecipante ha ricevuto in omaggio una shopper con alcuni gadgets della Ruzzo Reti come ricordo dell’iniziativa – Ufficio Stampa –