TERAMO – Quarto e ultimo match del girone d’andata del play-in silver all’orizzonte. Sabato 23 marzo alle 19:00 la Mediterranea Teramo giocherà infatti al PalaFiera di Roma contro la Carver e proverà a dare continuità alla brillante affermazione conquistata nell’ultimo turno dai biancorossi contro l’Esperia Cagliari. La Teramo a Spicchi incrocerà la strada con un avversario tosto che ha chiuso la prima fase al settimo posto nel girone F e attualmente dista solo 2 punti in classifica dalla TaSp. Un’occasione ghiotta si presenta così ai giocatori di coach Massimo Gramenzi che tutto sembrano meno che appagati e sazi per aver conquistato la salvezza gia da qualche settimana.
Sulla determinazione e la voglia dei biancorossi di fare bene nella prossima uscita è il play Nazzareno Massotti ad esprimersi: “La gara contro la Carver Roma sarà molto difficile prima di tutto perchè è in trasferta e stiamo vedendo in questa fase del campionato che fare risultato lontano dalle mura amiche è quasi sempre un’impresa. Roma è una squadra molto fisica, soprattutto fra gli esterni. Ha nel roster guardie sopra il metro e novanta e in difesa è in grado di chiudere l’area molto bene. I giocatori hanno spesso buone percentuali dai tre punti e sanno attaccare il ferro con efficacia. E’ un avversario molto difficile da affrontare ma per noi sarà fondamentale avere l’approccio giusto, opposto a quello mostrato nell’ultima trasferta giocata a Viterbo. Già dal momento in cui entriamo negli spogliatoi, già dal riscaldamento pre-partita dobbiamo avere ben chiaro il focus riguardo la gara che ci attende. Sono quindi sicuro che anche stavolta daremo il massimo e faremo il possibile per provare a portare a casa il match. Sappiamo bene che un eventuale successo significherebbe molto, perchè vincere in trasferta date le poche gare rimaste ci rilancerebbe ulteriormente fra le prime posizioni in classifica”.
Come spiegato dall’esterno teramano, la formazione di coach Marco Tretta, che predilige ritmi controllati e gioca un basket basato molto sull’uno contro uno, ha tutte le carte in tavola per impensierire il team biancorosso. Diversi i giocatori che possono impensierire la difesa della Mediterranea Teramo, sia in area che sul perimetro. Grande attenzione andrà riposta su Edoardo Lucarelli, esterno titolare della squadra romana e micidiale tiratore (10,1 punti per partita). I numeri ci confermano inoltre la pericolosità di altri atleti della Carver Roma. Su tutti Francesco Rapini, l’altro esterno titolare del team capitolino, capace di mandare a referto 14,3 punti di media. Sott’occhio vanno tenuti anche Leonardo Galli (11,6 punti in ogni gara), lungo capace di far male sia vicino al canestro che sul perimetro, e PierClaudio Di Bello (10,7 punti con 6,9 rimbalzi a partita), play alto di statura che può creare problemi no solo fronte a canestro ma anche in area. A dare un ottimo contributo alla causa riomana ci sono poi Andrea Benincasa (8,2 punti per gara con il 47,5% dal campo), lungo che esce dalla panchina, Federico Taurchini (2,9 punti per partita con il 41,2% da tre punti) capace di dare riposo e minuti di qualità alle guardie, ed Emiliano Fucek (3,2 punti e 5 rimbalzi per partita), lungo di grande esperienza. Un organico che vuole mettersi alle spalle la recente battuta d’arresto rimediata sul campo del Pisaurum Basket e che al PalaFonte si esprime al massimo delle potenzialità. Un altro arduo ostacolo da superare ma la Teramo a Spicchi vuole farsi trovare pronta all’appuntamento – Ufficio Stampa –