TERAMO – A vent’anni dall’emergere delle prime realtà di sport popolare in Italia, proponiamo una riflessione sui modelli alternativi di sport nati e sviluppatisi in questo periodo, focalizzandoci sul loro impatto come strumenti di trasformazione sociale. Un modello che mira a coinvolgere non solo sportivi e appassionati, ma che attribuisce un ruolo centrale alla tifoseria, coinvolgendo anche bambini e adolescenti e promuovendo un cruciale processo di integrazione sociale. Tutto ciò rivela la natura profondamente politica di questo percorso che da sempre ha dialogato e supportato le lotte nei differenti territori nel corso dei decenni. Partendo dall’articolo “Calcio e politica in una periferia napoletana” di Riccardo Rosa, comparso sull’ultimo numero di “Lo Stato delle Città”, ci confronteremo con pratiche e percorsi cresciuti in territori diversi, spaziando dai complessi territori metropolitani alle misconosciute realtà di provincia. Un’opportunità per noi preziosa, e un viaggio attraverso prospettive diverse sulle sfide e le opportunità che questi percorsi hanno affrontato nel tempo. L’incontro che si svolgerà nel pomeriggio di domenica 3 marzo, vedrà coinvolte importanti realtà quali: Atletico San Lorenzo Polisportiva Gagarin Teramo Napoli MONiTOR