TERAMO – L’art.9 della Legge 28/2000 sulla parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali parla chiaro: “dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
A Giulianova invece continua un’incessante e faziosa propaganda portata avanti dall’amministrazione Costantini che quotidianamente ci propina annunci – dalla funicolare ai cantanti – e vere e proprie comunicazioni pubblicitarie in favore del centro-destra.
Le amministrazioni comunali in campagna elettorale non possono essere i megafoni per la loro parte politica. Non è corretto e non a caso la legge lo vieta.
Insomma non si possono diffondere veline pubblicitarie, organizzare siparietti di propaganda o appuntamenti di comunicazione politica mascherati da eventi istituzionali.
Almeno per quest’ultima settimana di campagna elettorale l’amministrazione Costantini sia corretta e si astenga dalla propaganda.
Il Cittadino Governante
Associazione di cultura politica