ATRI – Nella mattinata di ieri nell’ambito del ciclo d’incontri che l’Arma dei Carabinieri ha pianificato con gli Istituti Scolastici presenti sul territorio della provincia di Teramo, in linea con la policy della cultura della legalità perseguita dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha avuto luogo un incontro tra i Carabinieri di Teramo e gli studenti del Polo Liceale Statale “Luigi Illuminati” di Atri.

Gli alunni – presenti i loro docenti- si sono confrontati su diverse tematiche con il Colonnello Pasquale SACCONE – Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo – che ha presieduto all’incontro, cui hanno preso parte anche il Luogotenente Giuseppe TALAMO – Comandante della locale Stazione e il Luogotenente Michele LEPORE, effettivo alla Compagnia Carabinieri di Giulianova, con competenze in materia di psicologia.

All’incontro, nelle fasi iniziali e per un breve saluto, sono stati presenti il Commissario per la provvisoria amministrazione del Comune di Atri, il Viceprefetto vicario – Dott. Alberto DI GAETANO e Dirigente scolastico – Prof.ssa Daniela MAGNO.

I Carabinieri sono stati ricevuti nell’aula che il Polo Liceale ha intitolato al Vice Brigadiere dei Carabinieri Reali Salvo D’ACQUISTO, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: «Esempio luminoso di altruismo, spinto fino alla suprema rinunzia della vita, sul luogo stesso del supplizio, dove, per barbara rappresaglia, era stato condotto dalle orde naziste, insieme con 22 ostaggi civili del territorio della sua stazione, pur essi innocenti, non esitava a dichiararsi unico responsabile d’un presunto attentato contro le forze armate tedesche. Affrontava così, da solo, impavido la morte, imponendosi al rispetto dei suoi stessi carnefici e scrivendo una nuova pagina indelebile di purissimo eroismo nella storia gloriosa dell’Arma – Torre di Palidoro (Roma), 23 settembre 1943». Nel rapporto del 25 gennaio 1945 n. 20/7-11 di protocollo riservato, inviato dal Comandante della Legione di Roma al Comando Generale dell’Arma, si legge che la sera del giorno dell’esecuzione di Salvo D’Acquisto alcuni militari tedeschi, parlando con una giovane del luogo, affermarono che il sottufficiale era “morto da eroe, impassibile di fronte alla morte”.

Il Colonnello Saccone partendo da questo tragico evento ha rimarcato come i Carabinieri riaffermano quotidianamente lo spirito di abnegazione e l’illimitata dedizione al dovere, dalla Resistenza alla nascita delle Istituzioni democratiche. In merito ha citato gli Eroi di Bosco Martese, esaltando, in particolare, la figura del Capitano dei Carabinieri Ettore BIANCO, nato a Corigliano d’Otranto (LE) il 30 gennaio 1917, partigiano combattente, morto a Bologna il 31 giugno 1962. Infatti, non tutti sano che formazione partigiana Bosco Martese fu costituita, in Teramo, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, dal Capitano dei Carabinieri Ettore BIANCO, coadiuvato da altri ufficiali dell’Esercito e dal collega d’Arma Capitano Carlo CANGER. Nel giro di poche settimane la formazione, della quale facevano parte numerosi sottufficiali e carabinieri, annoverò circa 1600 uomini e dispose di armi leggere e pesanti. Le sue arditissime azioni di sabotaggio contro i tedeschi determinarono dal 25 settembre la reazione del Comando germanico, che per quattro giorni attaccò in forze, con impiego di artiglieria e carri armati, l’unità partigiana, senza riuscire a piegarne la resistenza e subendo gravi perdite. I nazisti ricorsero allora all’arma delle rappresaglie e del terrore, effettuando rastrellamenti e passando per le armi alcuni partigiani. Una compagnia di SS assalì improvvisamente la Stazione Carabinieri di Valle Castellana, catturando i suoi componenti Brigadiere Leonida BARDUCCI, Carabiniere Angelo CIANCIOSI e Settimio ANNECCHINI, trucidandoli poi – unitamente al Sergente degli Alpini Donato RENZI – in località “Sella Clarelli”. Per evitare ulteriori e più barbare rappresaglie, il Capitano BIANCO, d’accordo con gli altri ufficiali, frazionò la formazione in gruppi di guerriglia sparsi nelle province di Teramo ed Ascoli Piceno. Lo stesso ufficiale venne poi decorato della Medaglia d’Argento e della Medaglia di Bronzo al Valor Militare; il Capitano CANGER venne trasferito nel servizio permanente effettivo per merito di guerra. La Battaglia di Bosco Martese è, oramai da tutti conosciuta, come la prima battaglia in campo aperto della Resistenza!

Il Comandante Provinciale ha sottolineato inoltre come gli accadimenti del ’92 e le figure dei Giudici Falcone e Borsellino abbiano influenzato le sue scelte e fatto accendere quella scintilla che lo ha portato a scegliere di indossare la divisa di Carabiniere e di servire lo Stato.

Di seguito, il Lgt. LEPORE ha illustrato le opportunità ma soprattutto i pericoli della rete, ponendo particolare attenzione sugli aspetti psicologici connessi con l’utilizzo dei social network. Sono stati introdotti i temi del bullismo/cyberbullismo, dello stalking/cyberstalking e delle dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti, nonchè del revenge porn.

Il Lgt TALAMO, infine, ha parlato con gli studenti delle peculiarità dell’Arma anche in relazione al concorso in atto, per titoli ed esami, per l’ammissione al 13° corso triennale (2023?2026) di 816 Allievi Marescialli dell’Arma dei Carabinieri. La data di scadenza delle domande è l’11 marzo 2024. Maggiori info su https://www.carabinieri.it/concorsi/area-concorsi