TERAMO – Cominciamo con il dire che gli incidenti del pre-gara in via Cupa sono stati la testimonianza vivente del fatto che giocare il derby al “Bonolis” è una cosa e giocarlo al “Fadini” o altrove ne è un’altra, questo senza entrare nel merito dell’organizzazione anti-tafferugli di ieri, che non ci permettiamo di criticare ma che un interrogativo lo pone: non era proprio quella la strada che andava protetta e salvaguardata molto più di altre?

La partita, che il Giulianova ha vinto anche oltre lo striminzito 1-0 finale.

Ma il Teramo? Forse ha creduto sin troppo nella propria forza, schierandosi tatticamente come sempre, credendo di poter imporre il proprio possesso palla anche in casa giuliese. Ha sbagliato, perché i giallorossi hanno fatto quello che andava ipotizzato anche agevolmente, evitando a Ferraioli di fermare la palla, guardare dove metterla e poi lanciare un compagno libero in avanti. Non l’ha potuto mai fare il capitano, che stasera sarà ospite della nostra trasmissione, ed il pressing del Giulianova ha imposto agli avversari il lancio lungo dalla difesa, snaturandone le qualità.

Non è un caso che i tre davanti non si sono mai visti e che siano stati proprio Negro e Cangemi su tutti, e poi Cipolletti e Furlan, a meritare tra il 7 ed il 6 in pagella: per il resto solo insufficienze. Quella più pesante spetta a Dos Santos, che non vogliamo assolutamente additare come capro espiatorio, ma del quale già in passato avevamo scritto: forse ha bisogno di un po’ di riposo. Non sappiamo se riusciremo a sentirlo direttamente in giornata, ma se avremo l’assenso dall’ufficio stampa ci piacerebbe parlarne con lui, per capire da cosa derivi questo stato di involuzione che dura oramai da diverso tempo. Di certo, al momento, gli andrebbe preferito Santirocco, che non sarà un bomber ai suoi livelli (in questa fase il brasiliano ha pure le polveri bagnate – ndr -) ma la cui presenza in campo l’avverti sempre.

Detto ciò, il Città di Teramo resta saldamente al comando della classifica: 5 punti non sono affatto pochi e pertanto sarà indispensabile ricominciare a vincere, prima della gara di andata di Coppa Italia con l’Alto Casertano (il 14 febbraio) con quella di ritorno che si giocherà il 28 al “Bonolis”, non il 21.

Gli ospiti di stasera? Del capitano biancorosso abbiamo scritto mentre è inutile ricordare che il padrone di casa Tonino Valbruni gestirà le fila: è un piacere assoluto, invece, ritrovare un “protagonista d’altri tempi“: Alfredo Napolitani.

Non E’ Supergol andrà prodotto nel tardo pomeriggio e chi vorrà intervenire potrà farlo scrivendo ENTRO LE ORE 17:00 al numero 327 – 0036983

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La produzione andrà in onda alle ore 21:00 su TRSP (canale 99 del D.T.)