PESCARA – Da oggi, 16 gennaio nel calendario dei lavori del Senato è previsto l’inizio della discussione del Ddl Calderoli sull’attuazione dell’autonomia differenziata. La FLC CGIL  ha inviato nei giorni scorsi un appello, affinché si tenga la scuola fuori dal processo di regionalizzazione avviato dal Governo.

Rilanciamo oggi questo appello, rivolgendoci alle Senatrici e ai Senatori della Repubblica eletti in Abruzzo e in Molise, perché siamo convinti che le nostre Regioni possano essere ulteriormente svantaggiate da questo scellerato progetto.  È in gioco, infatti, la missione principale della scuola ovvero la costruzione della cittadinanza, la condivisione di valori e il senso di appartenenza, che fondano la convivenza democratica. Questo ruolo del sistema di istruzione statale sarebbe inevitabilmente pregiudicato da una scelta regionalistica che va assolutamente scongiurata. Oggi, nel giorno dell’avvio dell’iter in Senato, la FLC CGIL rinnova il suo appello: “Fermatevi! Si tenga la scuola ‘organo costituzionale’ fuori dal processo tracciato dal Ddl Calderoli”.