Dopo che dal 2002 è costretta su una sedia a rotelle, Cristina ha portato avanti molte battaglie per i diritti delle persone con disabilità. “La sua priorità ora – scrivono – è quella di assicurare la felicità delle sue figlie (Daniela, Simona e Vanessa) e del marito, Roberto, che l’hanno sempre sostenuta in ogni sfida”.
“In questo momento difficile – si legge – ci rivolgiamo a voi: la sua vita, coraggiosa ma costellata di difficoltà, ci ha lasciato sommersi dai debiti a causa delle spese mediche pregresse. Per non pensare – continuano – a quelle future, che dovranno garantire le cure migliori e mantenere una scintilla di speranza in questi tempi bui”.
La raccolta fondi ha ricevuto 90 donazioni arrivando a 1.700 euro. Si può raggiungere al link: https://gf.me/v/c/gfm/help-cristina-and-family-glioblastoma-cancer