TERAMO – “Vivo in una roulotte da mesi, non riesco a trovare una casa in affitto perché sono di origine Rom”. La denuncia è della signora Silvana Chiarelli, vedova e con la sola pensione di invalidità con la quale dover vivere: dal 2016 è stata costretta ad abbandonare il proprio appartamento a Colleatterrato Basso, in una palazzina Ater, perché dichiarato inagibile; è ovvio  che non può che vivere in una roulotte.

Sono 7 anni che ho ricevuto un’ ordinanza di sgombero e ho dovuto lasciare l’appartamento dove vivevo“, ha detto la signora Chiarelli che in questi anni ha provato a trovare sistemazioni in altre abitazioni, in affitto. “Sono stata un periodo a Piano D’Accio con mio figlio e la compagna, ma poi ce ne siamo dovuti andare. Altre abitazioni non si trovano, perché dicono che siamo zingari e non vogliono affittarci nulla”. Non solo questioni razziali all’origine della situazione di disagio della signora, ma anche di scarsa disponibilità economica, come ci spiega: “Molti canoni di locazione sono alti e soprattutto in questo periodo sono aumentati – spiega la signora Chiarelli -. Certo ho il contributo di autonoma sistemazione ma non riesco a trovare alloggi perché sono comunque esosi. Tuttavia il principale problema è legato al fatto che sono una donna Rom”. La signora Chiarelli cerca da mesi delle soluzioni. “Non mi piace vivere nella roulotte ma non ho alternative – ha proseguito -. Vorrei tornare nel mio appartamento e quindi nella mia casa, ma non posso. Sono disposta a spendere per i lavori pure di persona, a questo punto, perché ho mio figlio che lavora nell’edilizia. Troverei chi mi aiuta, comunque”. La signora Chiarelli ha provato a parlare sia con il sindaco Gianguido D’Alberto. “Ho dato mandato all’avvocato ma non riesco ad uscire da questa situazione”. Il caso della signora è stato preso in cura dal Comitato Inquilini Erp. “Chiedo alla protezione civile di rifare un controllo nell’appartamento – ha detto Angelo Tancredi -, per capire come sia possibile che su 8 alloggi solo uno risulti sgomberato. Dopo 7 anni va trovata una soluzione a questo problema perché la palazzina non ha problemi strutturali, anzi”.