TERAMO – Non inganni lo striminzito 01 di Montorio al Vomano (Dos Santos su rigore nel primo tempo) ai danni del Pontevomano, squadra decisamente diversa, in meglio, rispetto all’andata. La squadra di Pomante ha avuto dalla propria almeno sei palle goals pulite e se un appunto deve essere fatto è legato proprio al non essere riusciti a concretizzarne almeno una seconda (nel primo tempo, sullo 0-0, con Tourè e Scipioni e dopo il vantaggio con un palo scheggiato da D’Egidio); nella ripresa ancora D’Egidio, Esposito e nuovamente Tourè avrebbero potuto, e dovuto, raddoppiare. Per i padroni di casa una mezza opportunità ad una manciata di minuti dalla fine, in una mischia: quasi nulla per meritare il pari se non la consapevolezza del fatto che l’undici di Cifaldi oggi è una squadra che se la giocherà contro tutti, proprio come ha fatto contro la capolista del campionato.

Sul rigore che ha deciso il confronto neanche mezza parola: l’invenzione di D’Egidio è stata di categoria superiore e lo sgambetto subito in piena area altrettanto evidente.

Annotazioni non di poco conto: all’assenza prevista di Furlan, si è legata all’ultimo momento quella imprevista di Cutilli, due under. Ha esordito, bene, l’ultimo arrivato Palmentieri ed in mezzo al campo si è visto nell’undici base anche Scipioni; i problemi sono sorti nella ripresa, quando il primo si è fermato per un malanno muscolare ed in campo è stato schierato De Marcellis (’05) che però ci ha messo poco prima di fermarsi anche lui, cadendo male a terra. A quel punto Pomante, dovendo ripristinare i tre under (in Abruzzo siamo leader, in quest’ottica, a livello nazionale), ha buttato nella mischia Cipolletti e Damiani (’05) ed avvicendato proprio D’Egidio, uscito dal campo non facendo veri e propri salti di gioia…

Con questo successo i biancorossi restano saldamente al comando della classifica del campionato di Eccellenza, con sei punti di margine sulla seconda forza: chi non lo avrebbe sottoscritto prima della gara e dopo la lunga sosta natalizia che qualche “sorpresa” avrebbe anche potuto regalarla?

(da Ufficio Stampa) – PONTEVOMANO – TERAMO 0-1 (0-1 pt)
PONTEVOMANO (5-3-1-1): 1 Ricci, 3 Di Stefano (29’st Spinelli), 2 Sorrini, 5 Ferrini, 6 Scatozza, 4 Strappelli (23’st Quaranta); 7 Pizzangrilli (36’pt Bala), 10 D’Orazio (34’st Di Eleuterio), 8 Porrini (Vk); 11 Cargini (23’st Mattielli); 9 Antichi – A disp.: 12 Di Clemente, 16 Marini, 18 Di Francesco, 19 Di Filippo – All.: Cifaldi.
TERAMO (3-4-2-1): 31 Negro, 16 Palmentieri (13’st De Marcellis, 25’st Cipolletti), 5 Pepe (K), 4 Cangemi; 3 Sanseverino, 21 Ferraioli (Vk), 8 Esposito, 19 Scipioni; 10 D’Egidio (25’st Damiani), 11 Tourè; 9 Dos Santos (31’st Santirocco) – A disp.: 1 Di Donato, 30 Mercado, 36 Governatori, 39 Vanzan, 99 Rei. – All.: Pomante.
Arbitro: sig. Gabriele Framba di Torino.
Assistenti: sig.ra Di Meo e sig. Terrenzi di Pescara.
Reti: 35’ Dos Santos rig. (T).
Ammoniti: Scatozza (P), D’Orazio (P), Cangemi (T), Di Eleuterio (P).
Recupero: 2’pt, 6’st.
Spettatori: 700 circa (di cui oltre 600 ospiti).
Report: basta un gol di Dos Santos dal dischetto, il quattordicesimo personale in campionato, per superare un battagliero Pontevomano al “Pigliacelli” di Montorio al Vomano ed allungare così la striscia positiva, conservando i sei punti di vantaggio in classifica sulla più immediata inseguitrice.
Tante, forse troppe le occasioni sciupate dal Diavolo che avrebbe potuto chiudere anticipatamente la sfida, invece rimasta aperta fino al triplice fischio finale. Da valutare le condizioni dei difensori Palmentieri e De Marcellis, entrambi usciti anzitempo per problematiche muscolari.
Domenica prossima la “prima” del 2024 al “Bonolis” contro il Sambuceto, antipasto della finale di Coppa Italia.