PESCARA – “Il sondaggio della società Winpool sulle elezioni regionali del 2024 in Abruzzo ci consegna un dato inconfutabile: tutti coloro che conoscono Luciano D’Amico lo stimano, mentre più della metà di coloro che conoscono Marsilio non ne ha fiducia”. Lo dichiara l’on. Luciano D’Alfonso, deputato del Partito Democratico e Presidente emerito della Regione Abruzzo.

“Sono convinto che se la partita fosse soltanto tra D’Amico e il presidente in scadenza, non ci sarebbe storia: vincerebbe il primo per capacità gestionale e attitudine a entrare nel merito delle questioni. La contesa è ancora aperta in ragione delle liste, che risentono ancora della ventosità nazionale, destinata – come già accaduto ad altri – a non durare. Dobbiamo fare in modo che le liste abbiano la stessa forza del candidato presidente – aggiunge D’Alfonso -. Luciano D’Amico è il grande federatore, è riuscito a mettere in campo un’offerta politica e culturale senza esclusioni, allo scopo di far tornare l’Abruzzo protagonista. Dovunque sia andato ha fatto bene: ha portato l’università di Teramo a livelli di eccellenza e ha saputo risanare T.U.A. guarendo i grandi malati Arpa e Sangritana. Sono sicuro che con lui questa regione metterà le ali”.