TERAMO – Si è riunito questa mattina a Teramo il direttivo provinciale del partito di Azione per valutare la propria posizione nel Consiglio provinciale.

Il risultato raggiunto alle elezioni provinciali dimostra il valore di una proposta repubblicana, liberale e riformista che vada oltre il bipolarismo che riesce a condizionare anche elezioni di secondo livello come quelle per il rinnovo del Consiglio provinciale”.

Questo il comunicato diramato dal direttivo, che prosegue: “Azione, come nel caso del sostegno alla candidatura del Prof. Luciano D’Amico alla presidenza della Regione Abruzzo, fa scelte non di campo ma legate ai programmi e ai metodi di governo che la proposta è in grado di fornire ai cittadini. In queste elezioni provinciali, Azione si è dimostrata forza determinante per la governabilità di questo ente e ascolterà la nuova azione di governo e le linee programmatiche che verranno proposte dal tavolo delle forze che appoggiano il Presidente Camillo D’Angelo. Con ciò Azione – si conclude il comunicato – intende riaffermare la centralità dei partiti che, da troppi anni e in contrasto con la nostra Costituzione, sono ormai relegati ai margini della politica dai personalismi dei singoli”.

È utile traslare anche a livello provinciale il perimetro fissato dalle elezioni regionali – commenta il segretario provinciale, Alessio D’Egidio che ha visto un accordo tra la coalizione di centrosinistra Abruzzo Insieme e Azione, che mira a rappresentare i popolari, liberali e riformisti abruzzesi. Questo ovviamente se, come già sottolineato dal direttivo riunito, vi è la volontà del Presidente all’apertura, all’ascolto e al rispetto delle proposte che Azione porterà avanti in Consiglio”.