NERETO – Il 4 e 5 gennaio 2024, a Nereto (TE), presso la sala comunale “S. Allende” si terrà TUTTA UN’ALTRA STORIA – Rassegna di Teatro organizzata dall’ Associazione Culturale “L’Isola che non c’è” con il sostegno della Fondazione Tercas. Un evento pensato e dedicato a tutti gli amanti del teatro affinché possano immaginare e sognare attraverso storie e racconti. Due appuntamenti dedicati a bambini, ragazzi e famiglie, inseriti all’interno del progetto “Crescere a teatro”, finalità che, da più di dieci anni, l’associazione si è prefissata, portando avanti una certa idea di cultura e socialità, al servizio di giovani e giovanissimi del territorio della val Vibrata e della provincia di Teramo. Crescere a teatro, significa crescere insieme attraverso l’incontro e la condivisione dell’arte.

L’ingresso prevede un biglietto di 3 euro. I posti sono limitati e non numerati. Info e prenotazioni tramite What App al numero 338 530 6834. Si ricorda che la prenotazione sarà valida fino a 10 minuti dall’inizio degli spettacoli, termine oltre il quale l’organizzazione riassegnerà i posti.

PROGRAMMA:

Giovedì 4 gennaio 2024, ore 18:00 – Spettacolo teatrale tout public dai 6 anni
CANTO DI NATALE
Dalla celebre opera di Charles Dickens
Teatro Stabile d’Abruzzo e Il Volo del Coleottero
con Francesco Sportelli e Alessia Tabacco
Musiche e canzoni originali di Francesco Sportelli
Illustrazioni originali di Valentina di Camillo
Regia di Mario Fracassi
Il racconto teatrale e musicale utilizza tecniche diverse per narrare la celebre storia di Charles Dickens. La scena in miniatura è costruita come un vero presepe ambientato nell’Inghilterra del 1843, dove fragili personaggi di carta prendono vita tra racconto e musica dal vivo restituendo la magia, la poesia, il sogno e la conversione all’amore per l’umanità del burbero e avaro Scrooge. Il ricco uomo d’affari Scrooge, egoista ed avaro, trascura la famiglia, non apprezza le piccole cose quotidiane e non riesce a godere delle feste natalizie. La svolta della sua esistenza arriva proprio alla Vigilia di Natale, quando l’uomo si trova di fronte tre fantasmi (il passato, il presente e il futuro); questo incontro cambierà il suo modo di vivere. Lo spettacolo sottolinea il tema del cambiamento interiore e della rinascita personale. Il cambiamento di Scrooge è totale: da avaro a filantropo, da gretto a benevolo. Un esempio di redenzione, una speranza per il futuro, quasi un appello a trovare, o a ritrovare lo spirito del Natale e a farlo durare tutto l’anno.

Venerdì 5 gennaio 2024, ore 18:00 – Spettacolo teatrale tout public dai 7 anni
CANTO DI UN PASTORE
storia originale sulla transumanza e i pastori d’Abruzzo.
Teatro Stabile d’Abruzzo e Terrateatro
con Cristina Cartone e Luca Settepanella
regia di Ottaviano Taddei
musiche originali di Alex Ricci
Lo spettacolo “Canto di un Pastore” parte dalla volontà di affrontare i racconti della tradizione abruzzese, avendo sempre l’obiettivo finale di un lavoro di messa in scena rivolto in particolare alle nuove generazioni. Sappiamo che i pastori sono uno dei simboli più ricorrenti della tradizione abruzzese. Esistono, nella loro mitica presenta millenaria. È questa immagine suggestiva che vogliamo riportare in luce, valorizzandola attraverso un lavoro di memoria storica, per tradurla infine sulla scena anche con il contributo della musica tradizionale dal vivo. Protagonisti della vicenda sono un pastore di nome Sebastiano e sua moglie Crisaldina. Il tempo nel quale i due si muovono è quello compreso tra i mesi primaverili e quelli estivi, quando il pastore, dalla Puglia, dove ha affrontato l’ennesima transumanza, torna al suo paese, ai suoi affetti e ad una vita normale. Ma già, tra ricordi e serenate, ricomincia il da farsi per il nuovo viaggio verso i pascoli invernali. Attraverso i canti e l’uso in scena dei pupazzi, i bambini vengono trasportati in un Abruzzo antico, fatto di giochi di una volta, di cibi di un tempo ormai lontano, di una vita immersa completamente nella natura e nel flusso delle stagioni.

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