TERAMO – Ripristinare il rispetto delle norme contrattuali, nonché delle norme di legge è il punto di partenza dell’azione messa in campo dai sindacati nella Baltour di Teramo. Oramai da troppo assistiamo a gravi e preoccupanti inadempienze aziendali che hanno indotto le scriventi Rsa nel rivolgersi alle Istituzioni Regionali, Comunali, ai Servizi Ispettivi dell’Inail e di Polizia Stradale, per denunciare il protrarsi e il perdurare di criticità denunciate e mai risolte, tutto questo nonostante ogni vano tentativo conciliativo messo in atto dalle O.S. In quest’ottica che l’azienda continua ad essere inadempiente rispetto alla negazione di permessi legge 104, congedi parentali, permessi sindacali, riposi settimanali, mancato rispetto delle norme sui tempi di guida e di riposo, regolamentati da norme Europee. Denunciamo inoltre, l’enorme carico di lavoro che gli autisti sono chiamati a sostenere che, per effetto dell’utilizzo promiscuo degli stessi su linee di tpl prive di scheda tachigrafica quando “non risultano” impegnati sulle linee, ove invece c’è la tracciabilità di tempi di guida e riposo è più difficile da parte degli organi di controllo evincere. L’asseveramento delle condizioni lavorative per effetto dell’erosione delle norme poc’anzi richiamate e la delicatezza della mansione non aiutano a mantenere un livello di sicurezza adeguato, con l’aggravante che continuamente vengono negate anche le giornate di ferie. Il gravissimo comportamento aziendale che di per sé mette in discussione diritti fondamentali delle lavoratrici e dei lavoratori sanciti, disciplinati e regolamentati da Leggi e Decreti Nazionali, Contratti Collettivi di Lavoro, Circolari Ministeriali e Circolari Inps risulta ancor più inaccettabile e intollerabile in quanto attuato da una impresa di notevoli dimensioni che opera su tutto il territorio nazionale e, visto anche che il cui vice presidente ricopre il ruolo di Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, ovvero la principale associazione di rappresentanza che svolge funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese, dovrebbe essere una garanzia. È il caso altresì di rammentare che le citate disposizioni impartite da Baltour Srl, palesemente lesive dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, persistono in una azienda di rilevanza nel settore del trasporto pubblico locale. Nel ritenere che quanto sin qui segnalato rappresenti un fatto grave, si chiede un intervento immediato delle istituzioni, ognuno per le proprie responsabilità. Le O.S assicurano la massima attenzione sulla vertenza Baltour e si stanno già muovendo in queste ore anche per garantire ai lavoratori il versamento delle spettanze ai rispettivi Fondi di Previdenza Complementare ( Priamo) e del Fondo Integrativo Sanitario (Unisalute). Tutto ciò che si sta verificando nell’azienda Baltour è un fatto gravissimo che grava sulla vita dei lavoratori e che impone risposte concrete e il più possibile repentine.

COMUNICATO STAMPA FILT CGIL FIT CISL FAISA CISAL UGL