TERAMO – I Carabinieri della Compagnia di Teramo in aggiunta ai rutinari servizi di controllo del territorio hanno messo in campo un dispositivo rafforzato che ha consentito di vigilare oltre il centro storico i quartieri periferici mediante pattuglie automontate sia in uniforme che in borghese. Inoltre per le vie del centro storico di Teramo, in questi giorni di festività, la sicurezza sarà garantita anche da pattuglie a piedi dei Carabinieri. Questo servizio “di prossimità” assicurato dalla Compagnia di Teramo, si sviluppa tra le vie di maggiore afflusso del centro storico. Tali servizi oltre a porsi l’obiettivo di garantire una funzione di deterrenza e, se del caso, di intercettare tempestivamente qualsivoglia tipologia di reato, costituisce anche occasione di incontro con gli esercenti e gli avventori dei locali del centro storico, cui far sentire la presenza rassicurante dell’Arma e fornire ogni possibile intervento in caso di bisogno.

Il Carabiniere quale operatore sociale deve trasmettere sicurezza, serenità e fiducia, questa la missione centrale del Militari dell’Arma che ogni giorno si prodigano a favore delle comunità a cui sono assegnati.

Questa tipologia di servizio continuerà a Teramo ma sarà eseguito anche nel territorio ove insistono le altre Compagnie Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo, Giulianova e Alba Adriatica, con l’obiettivo di garantire maggiore tranquillità ai cittadini in questi giorni di festa e anche per disincentivare qualunque tentativo di reato, costituendo una rassicurante cornice di protezione per chi vuole passeggiare in sicurezza e fruire liberamente degli spazi cittadini.

In tali contesti sono stati identificati 90 persone, controllati 57 mezzi, ispezionati 13 locali pubblici, verificata la posizione di 8 persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale da scontare in luoghi diversi dal carcere. Nel corso dell’attività, con chiaro connotato preventivo, sono stati segnalati all’A.G. 4 soggetti in particolare:

  • Un uomo del posto per truffa, infatti lo stesso spacciandosi quale collaboratore di una agenzia immobiliare aveva chiesto una parcella di oltre 1.000 euro per l’affitto di un appartamento in centro da parte di uno straniero abitante a Teramo, salvo poi accertare che lo stesso non lavorava in alcuna agenzia e l’appartamento promesso in affitto non esisteva;
  • Una donna del posto per furto. La stessa infatti si era appropriata di vari prodotti di cosmesi sottraendoli dagli scaffali di una farmacia del centro;
  • Due giovani per essersi messi alla guida dei rispettivi autoveicoli nonostante avessero un tasso alcolemico superiore al consentito. Per ambedue è scattato il ritiro della patente.