TERAMO – Vira da primo della classe il Città di Teramo, che batte anche il Cupello per 42 dopo aver chiuso i giochi già nel primo tempo (40).

La squadra di Marco Pomante, nella ripresa, ha quasi tirato i remi in barca, probabilmente appagata, anche se la cosa impone una valutazione più articolata ed ampia. In realtà il Cupello, squadra ben allenata e che ha saputo approfittarne dimezzando lo svantaggio, era la stessa che per tutta la prima frazione aveva subito e basta il gioco avversario, molto ampio, fatto di fraseggi e di diverse conclusioni, ingredienti tipici di chi ne ha davvero di più, denunciando un livello tecnico tattico di almeno una spanna inferiore.

Poi ci si pone la domanda, non per la prima volta: ma la squadra Campione d’Inverno ha titolo per “mollare” psicologicamente anche sul 4-0? La risposta è negativa, perché il livello di massima concentrazione non dovrebbe mai venire meno e perché troverebbe a stento una parziale giustificazione anche la sola riduzione della giusta dose di cattiveria o di intensità agonistica.

Detto questo, eccoci ai numeri della capolista, che sono stratosferici: 17 gare giocate e 44 punti conseguiti (sui 51 disponibili), 14 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta, con 53 reti realizzate (14 D’Egidio, 12 Dos Santos e 9 Tourè) e 13 subite! Chiedere di più? Saprebbe di masochismo dell’esaltazione.

(Nota da ufficio stampa) – TERAMO – V.CUPELLO 4-2 (4-0 pt)
TERAMO (3-4-2-1): 31 Negro, 27 Furlan, 6 Cipolletti, 4 Cangemi; 24 Cutilli, 7 Massarotti, 8 Esposito, 3 Sanseverino (21’st Vanzan); 10 D’Egidio (39’st Rei), 11 Tourè; 9 Dos Santos (21’st Santirocco) – A disp.: 1 Di Donato, 19 Scipioni, 20 Damiani, 30 Mercado, 36 Governatori, 37 De Marcellis – All.: Pomante –
VIRTUS CUPELLO (5-3-2): 1 Di Cencio (1’st Di Giacomo), 2 Pollutri (27’st Bellano), 3 Corrado, 5 Felice (K), 6 Berardi (3’st Ancinelli), 11 Troiano; 4 Squadrone (36’st Giardino), 8 Tafili, 7 Irace (29’st Donatelli); 10 Stivaletta, 9 Pedalino.
A disp.: 13 Sciascia, 14 Carlucci, 17 Scopa, 20 D’Ovidio – All.: Zeytulaev –
Arbitro: sig.ra Ilaria Possanzini di Foligno, assistenti: sig. Cocciolone di L’Aquila e sig.ra Orecchioni di Lanciano.
Reti: 2’pt Tourè (T), 25’pt Cipolletti (T), 31’pt Esposito (T), 39’pt Sanseverino (T), 5’st Tafili (C), 23’st Squadrone (C).
Ammoniti: Cipolletti (T), Cangemi (T).
Recupero: 3’pt, 3’st.
Spettatori: 800 circa (di cui 373 abbonati).
Report: con il quattordicesimo successo in campionato (4-2 alla Virtus Cupello) e le sedici reti realizzate nelle ultime tre gare, il Diavolo si laurea Campione d’Inverno. Primo tempo straripante della capolista per fluidità di gioco e cinismo, con quattro reti siglate in appena 39 minuti, con tutte gioie singole firmate da Tourè (nono centro), Esposito (quarta marcatura), Cipolletti e Sanseverino (primi gol in maglia biancorossa).
I ritmi più cadenzati della ripresa favoriscono la doppia marcatura ospite, con il Teramo che poi gestisce e sfiora il pokerissimo, in attesa dell’ultimo impegno del 2023, nuovamente al “Bonolis” giovedì, per ospitare il Castelnuovo nella prima giornata di ritorno.

F O T O