TERAMO – Grande attesa per il piano della rete sanitaria che domani sarà esaminato in Consiglio regionale per proporlo ad approvazione. I Consiglieri Dino Pepe e Sandro Mariani non hanno mai lesinato le loro critiche al piano redatto dalla Regione Abruzzo, relativamente alla penalizzazione dei presidi teramani e promettono battaglia in Emiciclo con i 18 emendamenti presentati, sui quali chiamano a raccolta anche i colleghi teramani di maggioranza.
“La delibera della rete ospedaliera va modificata – ha ribadito Pepe che questa mattina ha partecipato alla Commissione Sanità del Comune di Teramo, convocata sul tema in discussione –. Anche i sindaci e i portatori di interesse hanno puntato il dito sul declassamento dei quattro ospedali in provincia, a cominciare da quello del capoluogo. Qui non c’è sanità privata e per questa ragione si deve irrobustire la presenza della sanità pubblica”.
“Marsilio sostiene che il modello sanitario abruzzese è da esportare e che le cose funzionano egregiamente – gli fa eco il Consigliere Mariani, anche lui in Commissione comunale Sanità – ma non è così. Basta parlare con la gente che ha bisogno di cure e che attende di accedere ai servizi sanitari e di essere sottoposta ad esami diagnostici per capire che la situazione non è affatto favorevole. Chiediamo al presidente Marsilio di essere più realistico”.
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