TERAMO – L’Associazione Robin Hood, segnala una nuova violazione alla normativa relativa ai cantieri, quello aperto di fronte al cinema Smeraldo, parco fluviale e prende spunto da questa per significare di come a Teramo nessuno controlla. “La lista è lunghissima – si legge in una nota dell’associazione – per quando attiene i cantiere di Via Piave, dove i sigilli comunali sono stati rimossi,  per quello dell’Adsu Casa dello Studente, siamo ancora in attesa. Quello aperto di fronte al cinema Smeraldo, con cartellonistica nascosta dietro la recinzione è in violazione della normativa di riferimento che vuole per i lavori pubblici sia data la massima pubblicità per garantire il controllo”.

L’Associazione ricorda che esiste una circolare, la n. 17297 UL del 1 giugno 1990 del Ministero dei Lavori Pubblici in riferimento alla Ministeriale n. 189 del 24 gennaio 1953 con cui è stata prescritta. “La stessa prevede, in caso di opere pubbliche, che nel cantiere dovrà essere installata e mantenuta,  durante tutto il periodo di esecuzione dei lavori, apposita tabella – continua Robin Hood – di dimensioni non inferiori a m 1,00 (larghezza) per m 2,00 (altezza), collocata in sito ben visibile indicato dal direttore dei lavori. La circolare precisa anche il contenuto, al quale vanno aggiunte le norme successive. Le foto allegate dimostrano la inappropriatezza del cartello presente”.

“Nel caso della casa dello studente la circolare  prevede ‘Per le opere con rilevante sviluppo dimensionale, il direttore dei lavori dovrà altresì provvedere affinché venga installato un numero di tabelle adeguato alla estensione del cantiere’. Allo stato non risultano visibili i cartelli previste dalla legge devono essere leggibili dall’esterno. L’associazione Robin Hood  ritiene che i cantieri vanno controllati, ed in particolare quelli pubblici”, conclude la nota.