ATRI – Anche quest’anno, come accade da millenni, torna ad Atri tra il 7 e l’8 dicembre l’antico rito pagano dei Faugni, poi legato all’Immacolata Concezione, in grado di regalare emozioni e suggestioni uniche. I Faugni, alti fasci di canne infuocate, legate da lacci vegetali o fili di ferro, vengono portati in processione all’alba in origine in onore del Dio Fauno. L’appuntamento più magico della città vetusta che rivive il millenario legame con un rito che ancora oggi stupisce e sorprende. Per l’occasione tantissime persone che vivono all’estero tornano per rivedere i propri cari e la propria terra d’origine. Una notte dell’attesa che in passato si trascorreva nelle case, andando a letto per poi svegliarsi all’alba e prendere parte al rito della processione. Circa 60 anni fa, le persone hanno iniziato ad aspettare svegli l’alba nelle abitazioni con cibo, musica e allegria. Novità dell’ultimo ventennio è ‘La Notte dei Faugni’. Oltre che nelle case, l’attesa dell’alba e della processione si è spostata anche nei ristoranti e nelle taverne del centro con appositi menù, oltre che nelle piazze e per le vie. Una scelta che ha riportato vigore e accresciuto il fascino del rito. Una notte piena di appuntamenti quindi, che spaziano dalla musica al teatro, passando per la presentazione di libri e molto altro.
Alle 19 in Piazza Duomo ci sarà la tradizionale accensione e benedizione del fuoco sacro, al Teatro Comunale alle 21 ci sarà lo spettacolo della Stagione di Prosa con la direzione artistica di Pino Strabioli ‘Donne in pericolo’ con Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli e Gabriella Germani, affiancate da Francesco Scimemi, commedia firmata da Wendy Macleod e diretta da Enrico Maria Lamanna. Alla stessa ora in piazza Duchi Acquaviva ci sarà il concerto del duo Luca Mongia. Alle 23,30 nell’Auditorium Sant’Agostino è in programma l’incontro con il giornalista e scrittore, volto noto de Le Iene Filippo Roma, il quale presenterà con la giornalista Evelina Frisa il libro ‘Boomerang’ editore Salani.
Intanto nel centro storico saranno tanti i gruppi musicali ad alternarsi per regalare emozioni al pubblico: alle 23.30 in piazza Duchi Acquaviva ci sarà Rockin’ Riot in concerto; alle 24 in piazza Martella ci sarà il concerto dei Mobili Trignani; all’1 in Piazza Duomo ci sarà il concerto degli Studio 54 live band. Gli Exentia proseguiranno con la loro musica dalle 2 in Piazza Martella e alle 2,30 in piazza Duomo ci sarà il concerto di Osvaldo Bianchi.
Alle 5 del mattino, il rintocco del ‘Campanone’ pone fine ai festeggiamenti e richiama l’attenzione delle persone per dare il via all’aspetto peculiare e più affascinante della manifestazione. Dal fuoco sacro acceso la sera precedente in piazza Duomo, vengono incendiati i Faugni. Centinaia di persone di ogni età, imbracciando ognuna il proprio fascio infuocato, danno vita al festoso corteo che percorre le vie della cittadina, accompagnato dalle note dell’inconfondibile ‘Marisa’, tradizionale marcia suonata dalla banda ‘V. & B. Celli’ di Casoli di Atri . La Processione dei Faugni acquista un particolare fascino dovuto anche alla cornice storica in cui essa si ripete: si percorrono le vie e i quartieri del centro storico ducale, costeggiando i resti di un antico teatro del I sec. d.C., le chiese dal XIII sec. al XVIII sec. e il palazzo ducale degli Acquaviva (una delle famiglie più potenti dell’Italia centro meridionale dal XIV al XVIII secolo).
Alle 6 del mattino, la processione completa il suo giro del centro storico tornando in piazza Duomo e i mozziconi di ciascun Faugno vengono buttati tra i resti ancora ardenti del falò. Seguirà la Santa Messa dell’Aurora alle 6 in Cattedrale. Così giunge al termine la lunga e gelida notte dicembrina, scaldata dall’odore dei camini fumanti e dal “sacro cuore” che ancora crepita, custode della Cattedrale. Tanti gli appuntamenti anche per la giornata dell’8 dicembre tra tour, mercatini, spettacoli per bambini, presentazione di libri e molto altro.
“La Notte dei Faugni – dichiara il direttore artistico Luciano Alonzo dell’associazione PromoEventi – nasce nel 2006 con un preciso obiettivo: ospitare e, nel contempo, offrire la possibilità anche ai turisti di prendere parte alla notte più magica di Atri: Li Faegn. Sembrerà strano, ma questa tradizione, pur rappresentando una vera e propria potenzialità turistica per la nostra città, era poco conosciuta fuori dalle mura ducali. Grazie a un attento lavoro di comunicazione e promozione oggi è conosciuta in tutta Italia. I consensi di pubblico e le richieste di prenotazione da parte di tante persone che vogliono pernottare ad Atri durante questa suggestiva notte è la tangibile dimostrazione di essere riusciti a centrare pienamente l’obiettivo prefissato, in questi giorni ci è pervenuta anche una richiesta da Salerno e ne siamo orgogliosi. Le cose belle vanno mostrate e condivise, non nascoste. Tra le altre cose abbiamo fatto realizzare un video promozionale destinato ai social con delle suggestive immagini notturne del centro storico visto dall’alto che in poche ore ha fatto registrare oltre 20mila visualizzazioni. Un altro video sarà realizzato durante la nottata per mostrare e custodire la bellezza di questa magica notte. Ringrazio l’Amministrazione Comunale per il lavoro svolto, tutti coloro che a vario titolo renderanno possibile la riuscita di questa edizione, sia dal punto di vista della sicurezza che per le iniziative curate che sapranno certamente rispondere alle varie esigenze e regalarci, ancora una volta, emozioni indimenticabili”.
“Anche quest’anno – commenta l’assessore alla cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione, – in collaborazione con PromoEventi e il Comitato Festa dell’Immacolata, che ringrazio, abbiamo proposto un’offerta ricca di musica, teatro, cultura e divertimento in questa suggestiva notte dell’attesa. La manifestazione prosegue fino a domenica 10 dicembre grazie alle tante iniziative che sono state proposte dalle varie associazioni del territorio cui va un grande plauso. Siamo certi che anche quest’anno ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, la nostra macchina operativa è ormai rodata e cercheremo di rendere per tutti l’esperienza ricca di emozioni e suggestioni indelebili”.
Per la manifestazione dei Faugni l’amministrazione comunale ha attivato: il COC – Centro Operativo Comunale aperto nell’ufficio tecnico di Palazzo Acquaviva, dalle ore 18 di giovedì 7 dicembre fino alle ore 10 di venerdì 8 dicembre, a disposizione dei cittadini per chiedere informazioni, aiuto e soccorso, il COC è contattabile al numero: 085 879 1227.
Il parcheggio/piazzale della Scuola Media in Via Sant’Ilario sarà adibito ad area camper non attrezzata dalle 14 di giovedì 7 dicembre alle 18 di domenica 10 dicembre. L’area si trova a pochi passi dal centro storico. Queste sono le coordinate GPS per raggiungere l’area camper: 42.578679, 13.981367. Sarà attivo un bus navetta dalle 21 di giovedì 7 dicembre fino alle ore 6 di venerdì 8 dicembre. Da piazzale Tigre, Ospedale, Ingresso Centro Storico e Campi da tennis. Inoltre ci saranno due ambulanze del 118 e all’interno del Centro Storico, una in Vico Tedeschini, l’altra in via Andrea De Litio (davanti Bar René).
I bagni pubblici sono presenti: in Via San Francesco (Arco San Francesco); nel Largo dei Faugni (dietro Cattedrale da piazza Duomo) per persone con disabilità; in via Santa Chiara e in via Sant’Agostino.
(foto di Massimo Losacco)