TERAMO – Mettersi definitivamente alle spalle il brutto ricordo dell’ultima sconfitta casalinga e riprendere subito a far punti in classifica. E’ questo l’obiettivo della Mediterranea Teramo impegnata domenica 3 dicembre (ore 18:00) al palasport dell’Acquaviva per affrontare la CAB Stamura Ancona, che dopo aver battuto il Roseto 20.20 nella prima giornata di campionato ha inanellato una striscia di 9 sconfitte che l’ha relegata all’ultimo posto in classifica. Si può quindi pensare al classico appuntamento dal pronostico scontato, un tipo di partite che nasconde una marea di insidie. Giocare contro l’ultima in classifica induce infatti a credere che il risultato della gara sia scritto prima ancora di alzare la palla a due. E quest’ottica di ragionamento rappresenta spesso l’anticamera di una prova sottotono, che potrebbe pesare in negativo sul prosieguo del campionato.
La Mediterranea dovrà quindi porre molta attenzione all’incontro che l’attende e a tal proposito sono calzanti le parole del lungo biancorosso Leonardo Prenga su come approcciare il match: “Dobbiamo innanzitutto riscattare la sconfitta subita domenica scorsa a Civitanova. Il fatto che la Stamura sia ultima in classifica e che sia una formazione composta da ragazzi under non deve portarci a sottovalutare l’avversario. Anche perché loro avranno dalla propria parte entusiasmo ed intensità. Ci aspettiamo quindi una gara dal ritmo alto e dovremo essere bravi a indirizzare subito il match nei nostri binari. Questo è un campionato particolare dove ogni squadra può battere chiunque. Dovremo affrontare il match a testa alta e tornare subito a far punti dopo la brutta battuta d’arresto patita a Civitanova nell’ultimo turno”.
Dopo le vicissitudini dell’ultima estate nel basket anconetano, caratterizzata dalla scelta della società Il Campetto Ancona di lasciare la Serie B e ripartire dalla Prima Divisione, si è riaffacciata in un contesto senior la CAB Stamura con l’intenzione di far disputare la Serie B Interregionale al gruppo giovanile che gioca il campionato U19 Eccellenza. Un’esperienza da vivere sotto la guida tecnica di Gian Marco Petitto, affiancato da Gabriele Ruini (con alle spalle una lunga carriera da giocatore iniziata nelle giovanili della Virtus Bologna e passata attraverso varie squadre fra cui Campli e Roseto). Ma se in panchina abbiamo professionalità navigate ed esperte, in campo c’è registrare poco vissuto cestistico. Un elemento che va però a pareggiarsi con l’entusiasmo e l’intensità che i giovani anconetani mettono sul parquet ogni domenica. A partire dai tre migliori realizzatori della squadra: Niccolò Piccione che viaggia in doppia cifra di media (11,7 punti), Andrea Paoletti (11,3 a gara per lui) e Francesco D’Agnano (9,7 di media). Ma aldilà dei singoli è ovvio che questo tipo di squadra trae forza ed energia proprio dal gruppo. Alla Mediterranea Teramo non resta quindi che affrontare l’impegno al massimo della concentrazione – Ufficio Stampa –