TERAMO – Fondazione Onda ha assegnato oggi i Bollini Rosa per il biennio 2024-2025 agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile, ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere. Per la Asl di Teramo a ricevere il riconoscimento, attribuito _ come ormai da diversi anni a questa parte _ agli ospedali di Teramo e Sant’Omero, sono state Cinzia Angelozzi, referente dei Bollini rosa per il Mazzini, Angela Del Gaone, referente dei Bollini rosa per il Val Vibrata ed Emanuela Natali, amministrativa della direzione sanitaria di Sant’Omero. La premiazione è avvenuta in una cerimonia svoltasi al Ministero della Salute. Sono stati 367 gli ospedali che hanno ottenuto il riconoscimento.
La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta tramite un questionario di candidatura composto da circa 500 domande, ciascuna con un valore prestabilito, suddivise in 15 aree specialistiche più una sezione dedicata ai servizi generali per l’accoglienza delle donne e una alla gestione dei casi di violenza sulle donne e sugli operatori sanitari. Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione, la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.