MONTORIO AL VOMANO – Sabato 2 dicembre Edda Migliori presenta a Montorio al Vomano “Cinque racconti e una fiaba”. Un libro in cui si respira tutto l’amore per l’Abruzzo, da cui l’autrice si era allontanata per studio e per lavoro e alla quale è poi ritornata. Ed è di origini da ritrovare che leggeremo in questo libro. Cinque racconti declinati al femminile (con alcune frasi e dialoghi in dialetto abruzzese) che raccontano lo spaccato di un tempo passato e le difficoltà affrontate dalle donne ma sempre con un finale di speranza. Amicizia, amore, senso di appartenenza, riscatto sono alcuni dei valori che emergono dalla lettura di ogni racconto, che trattano argomenti importanti quali la violenza di genere, la malattia, i disastri naturali, le disuguaglianze, lo sfruttamento sul lavoro e in cui emerge forte il legame con la natura e il territorio, che si riscontra anche nella fiaba, fortemente metaforica, che chiude il libro. Dialogheranno con l’autrice Luciana Del Grande e Clementina Chiavatti. Alcuni passi tratti dalla fiaba a corredo del libro saranno letti dalle piccole Beatrice Orminio, Francesca Martegiani, Ambra Persia, Noemi Beshaj, Nicole Benedetti e Giampiero Pigliacelli. L’incontro si terrà alla “Biblioteca del ricordo” alle 18,00, nell’angolo gestito da Corradino Scipioni, presso il Palazzetto dello Sport in via Giampiero Pigliacelli.
Edda Migliori è Dottoressa in Relazioni Pubbliche specializzata in marketing, consumi e pubblicità all’Università IULM di Milano. Giornalista e scrittrice, opera nell’ambito della comunicazione da oltre vent’anni. Una personalità poliedrica che la fa spaziare in molti ambiti: dal galateo ai corsi di comunicazione e crescita personale, dalla tv e radio passando per il settore del food con un social-food blog di cui è autrice da circa dieci anni. E’ impegnata da sempre in diversi ambiti di volontariato. Autrice dei libri “Cinque racconti e una fiaba” e “Dieci passi in cammino” ha in attivo ulteriori pubblicazioni di racconti e poesie in varie antologie, le prime fin dall’età di 17 anni premiate ad un concorso. Adora la sua famiglia, la vita all’aria aperta e la natura. Vive mordendo la vita con entusiasmo. Il suo motto è “Passo svelto e testa alta!”.